La memoria come impegno e azione di resistenza contro il male in tutte le sue forme. Un passaggio di testimone tra passato e presente che i giovani di Legnano intendono perpetuare anche per il futuro. Perchè come ha precisato anche il sindaco Lorenzo Radice  e il presidente Anpi Milano Primo Minelli «La memoria è un elemento cruciale per costruire una comunità consapevole e resiliente. È un azione di resistenza» Si perchè la memoria può  ispirare e guidare le persone verso un futuro di pace in quanto ha il potere di illuminare e mettere in evidenza le diverse manifestazioni del male. Un messaggio importante che è arrivato ai 300 studenti delle scuole superiori legnanesi che oggi, martedì 21 gennaio, hanno partecipato all’evento “Viaggio della Memoria: Itinerari nei luoghi della deportazione”. Iniziativa organizzata dall’Anpi Legnano, inserita nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, tenutasi al teatro “Talisio Tirinnanzi” di Legnano.  Tra i momenti più significativi dell’incontro ci sono state le relazioni storiche del professor Giorgio Vecchio, che ha contribuito a contestualizzare le testimonianze degli studenti all’interno di una più ampia narrazione storica.

Come ogni anno i giovani spettatori hanno avuto l’opportunità di ascoltare le riflessioni presentate dai loro compagni che, nel maggio 2024, hanno visitato i campi di concentramento di Mauthausen, Gusen e Bolzano. Un pellegrinaggio, organizzato annualmente dall’ANPI in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si è rivelato un’esperienza formativa di forte impatto emotivo.  In generale è stata una opportunità per gli studenti di poter condividere le loro riflessioni e i lavori sviluppati a seguito della visita ai campi. Video, lettere immaginarie scritte immedesimandosi in chi ha vissuto la deportazione e considerazioni decisamente profonde espresse con forte coinvolgimento da chi è salito sul palco del Tirinnanzi per raccontarsi. Tanti interventi uniti da una sola convinzione: «La memoria non va lasciata ai margini: va vissuta. Non è passato ma futuro: è un impegno». A colpire anche la consapevolezza espressa dai ragazzi: «Noi siamo consapevoli di dover tramandare il ricordo di quel periodo: soprattutto oggi che i testimoni stanno piano piano sparendo tutti». Poi dal palco una domanda che più di tutte ha invitato i presenti ad un’azione introspettiva: «Stiamo facendo abbastanza per questa memoria?».
EVENTI PER LA MEMORIA
Domenica pomeriggio 26 gennaio alle 16 nella Sala Stemmi di Palazzo Malinverni si terrà “Scolpitelo nel vostro cuore – La musica rende liberi”, evento organizzato dal Corpo Bandistico Legnanese e il supporto del Comune. Saranno eseguiti brani musicali tratti da colonne sonore di film e produzioni televisive sull’Olocausto. L’esecuzione musicale sarà preceduta e intervallata da spiegazioni storiche, letture e filmati da parte del professor Giancarlo Restelli e del Gruppo Alta Voce. L’ingresso è libero.
Martedì 28 gennaio, dalle 9.00 alle 11.30, nel Cinema Sala Ratti, Anpi Legnano e Comune organizzano per gli studenti delle scuole superiori legnanesi la proiezione di “One life”, pellicola che racconta la storia di Nicholas Winton, un agente di Borsa londinese che negli anni Trenta salvò centinaia di bambini ebrei dallo sterminio nazista.
CONCORSO ANPI
Visto l’interesse espresso dal mondo della scuola la sezione dell’associazione Nazione Partigiani d’Italia ha deciso di prorogare sino alla fine di gennaio la scadenza dell’iscrizione al contest sull’articolo 3 della Costituzione, che sancisce il principio di uguaglianza.

Concorso Anpi Legnano: oltre un decina gli elaborati, ma c’è tempo sino a fine gennaio