Nuovo finanziamento per completare le Cavour di Legnano, slitta il trasferimento. I genitori chiedono tempi certi
Tempi più lunghi per effettuare i lavori. Disagi nella sede temporanea delle Carducci per il riscaldamento mal distribuito e l'acqua troppo fredda
C’è malcontento tra le famiglie dei bambini ospitati alla primaria Carducci in attesa del rifacimento della materna Cavour di Legnano. Un trasferimento necessario per consentire lo svolgimento dei lavori, la cui durata si sta però prolungando con disagi per bambini e personale. La struttura sarebbe dovuta essere pronta nel gennaio 2025 ma il cantiere è ancora nel pieno dello svolgimento. I genitori chiedono pertanto di essere informati sulle tempistiche del trasferimento. «La convivenza con la scuola primaria è una soluzione precaria e di certo non ottimale per bambini della fascia 3-6 anni – ci dicono alcuni dei genitori riuniti questa mattina (19 dicembre) davanti alle Carducci -, ci auguriamo che i lavori finiscano in fretta per potere tornare nella nostra scuola».
UN ALTRO MILIONE PER RISTRUTTURARE TUTTA LA SCUOLA
Il prolungamento dei lavori dipende da un nuovo finanziamento ottenuto dal Comune per portare a compimento il rifacimento di tutta la struttura e non solo di una parte. La tempistica esatta dell’intervento non è ancora stata comunicata ma è intenzione dell’assessore all’istruzione, Ilaria Maffei, incontrare le famiglie al rientro delle vacanze natalizie per informarle sulle novità: «Tengo a precisare che lavori non sono in ritardo – spiega l’assessore – Il Comune è riuscito ad intercettare un nuovo finanziamento regionale da un milione di euro che ci permetterà di rinnovare ed efficientare tutta la scuola. Questo però richiede più tempo: non abbiamo ancora una data certa sulle tempistiche ma non appena avremo queste informazioni saranno comunicate alle famiglie con le quali abbiamo previsto un incontro l’11 gennaio: a breve saranno diramati gli avvisi. L’impegno è anche quello di aiutare la scuola a vivere questa fase di transizione nel migliore dei modi».
IL RISCALDAMENTO
C’è poi il problema del riscaldamento mal distribuito nell’ala di via Carducci e dell’acqua nei bagni troppo fredda. Proprio nei giorni scorsi i tecnici sono già intervenuti per effettuare un sopralluogo, mentre per quanto riguarda il doccino dell’acqua calda per lavare i bambini è stato elaborato un progetto per realizzare la vasca necessaria per poterlo rendere utilizzabile: «Ci auguriamo che al rientro dalle vacanze i nostri bambini possano trovare un ambiente caldo e con l’acqua a temperature adeguate – è la richiesta dei genitori -. Stiamo vivendo una situazione di disagio e chiediamo di essere ascoltati e che la scuola possa essere il più possibile funzionale per i nostri bambini». In mattinata l‘assessore Maffei ha incontrato due rappresentanti delle famiglie mostrando disponibilità ad ascoltare e prendere in carico le loro richieste.
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