Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Legnano contesta la decisione presa ieri 3 dicembre dal centro destra unito di disertare i banchi del consiglio comunale per protesta contro la programmazione inadeguata dei lavori in aula : «Abbiamo, ancora una volta, assistito ad una triste scena nel nostro consiglio comunale, organo che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini legnanesi – è l’amaro commento dei democratici -. Usiamo il condizionale perché non partecipando al Consiglio comunale nel quale veniva esposto il bilancio previsionale (per intenderci come vengono spese le finanze pubbliche) non si rappresenta proprio nessuno. Cosa direte ai legnanesi che confidavano in voi per portare le proprie idee anche all’interno del bilancio del comune? Forse che era più importante protestare per delle convocazioni di commissioni consiliari fatte a norma di legge piuttosto che assistere alla presentazione del bilancio previsionale?»

Ieri in Consiglio comunale era in discussione anche un ordine del giorno che chiedeva al Governo di ridurre i tagli di risorse pubbliche per i comuni: «Forse era più facile fuggire dalle proprie responsabilità come centro destra piuttosto che presentarsi in Consiglio comunale e prendere una posizione? – è la domanda del Pd -. Infine, non per importanza, abbiamo discusso anche una mozione per chiedere al Governo di mantenere le risorse per il sostenere le amministrazioni locali nel contrasto alla criminalità organizzata? È questo un tema che non merita la vostra attenzione? Confidiamo come ogni volta che il consiglio ritorni ad essere un luogo di discussione democratica e costruttiva, nel frattempo noi continueremo a lavorare per la nostra comunità legnanese»

“Programmazione inadeguata”, il centrodestra unito a Legnano diserta il consiglio comunale