In 300 allo sciopero generale in piazza San Magno a Legnano
La piazza San Magno di Legnano si è colorata di rosso con le bandiere di Cgil Ticino Olona in occasione dello sciopero generale
Oltre 300 i lavoratori che con i sindacati hanno manifestato in piazza San Magno a Legnano in occasione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil contro la manovra finanziaria del Governo. I manifestanti hanno invaso il centro dalle 9.30 di questa mattina, venerdì 29 novembre. Nel contempo i rappresentanti Uil Legnano sono scesi in piazza San Babila a Milano. Assenti invece i sindacalisti della CISL che si sono dichiarati contrari allo sciopero. Dalla piazza legnanese è intervenuto Mario Principe segretario della Cgil Ticino Olona, lui ha parlato di una manovra finanziaria che va ad impoverire i cittadini indebolendo il potere d’acquisto, i salari e le pensioni. Ad essere penalizzata la sanità, l’istruzione e i servizi pubblici. Una manifestazione voluta per chiedere una politica industriale sostenibile e per difendere la dignità e la stabilità del lavoro. Ad intervenire anche il sindaco Lorenzo Radice che ha evidenziato quanto saranno penalizzanti i tagli sui bilanci Comunali: «A farne le spese saremo noi cittadini. Perché questi tagli significano impoverire i servizi per i cittadini». (Seguiranno aggiornamenti)
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