Quando la piccola biblioteca del quartiere di Mazzafame ha aperto i battenti, un anno e otto mesi fa, in tanti si erano chiesti se il servizio avrebbe funzionato. Una scommessa sulla quale aveva fortemente puntato l’amministrazione comunale nell’ottica di una città policentrica. La sfida non era di quelle semplici: la decisione di portare la cultura in periferia in un rione con tante problematiche poteva anche non trovare terreno fertile. Al contrario, grazie soprattutto all’impegno del personale bibliotecario e alla scelta di decentrare in questo nuovo spazio tanti eventi, il servizio è stato apprezzato dai residenti e non solo. Nei primi 500 giorni di apertura sono stati registrati 9.500 prestiti di libri, un numero importante, e sono stati realizzati 298 eventi, tra laboratori e gruppi di lettura per diverse fasce di età. Sempre più famiglie hanno portato i bambini alle attività del sabato mattina, alle quali hanno partecipato anche i bibliovolontari e la partecipazione è cresciuta di settimana in settimana. Sono state coinvolte anche realtà esterne e sono stati organizzati eventi anche durante la settimana diversificando il pubblico. I dati sono stati riferiti in consiglio comunale dall’assessore alla cultura, Guido Bragato, su richiesta della consigliera della Lega, Daniela Laffusa, che ha presentato una interrogazione in merito. «Il costo di gestione annuale è di duemila euro – ha dettagliato l’assessore -. Il personale è quello della biblioteca centrale che ha introdotto nuove turnazioni, mentre abbiamo aumentato il personale del servizio civile». «Quelli comunicati sono numeri ragguardevoli – ha commentato Laffusa -, e questo mi fa piacere, anche se avrei comunque puntato su un grande progetto, perchè Legnano non ha una biblioteca adeguata».
LA BIBLIOTECA IN CANAZZA
Con la sua interrogazione l’esponente della Lega chiedeva anche conto della biblioteca diffusa del quartiere Canazza in progetto nella struttura della ex Accorsi: «Questo spazio sta prendendo forma – ha risposto Bragato -, non abbiamo una data precisa per l’apertura ma contiamo di essere pronti nei primi mesi del 2025. Per questa nuovo servizio prevediamo due nuove risorse».

A Legnano i libri arrivano in periferia, aperta a Mazzafame la prima biblioteca di quartiere