Favorire il talento per la costruzione di un futuro libero. Questo il messaggio al centro della 38esima edizione della Giornata dello Studente, evento promosso dalla Fondazione Famiglia Legnanese a sostegno di giovani studenti meritevoli. La cerimonia si è tenuta oggi, domenica 17 novembre al Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi: «Ringrazio tutti voi imprenditori  – ha esordito il presidente della Fondazione Famiglia Legnanese, Giuseppe Colombo – e auguro a tutti voi studenti di guardare al futuro sfruttando le nuove tecnologie nel rispetto dell’ambiente che ci ospita. Quest’anno abbiamo consegnato 170 borse di studio. Un obiettivo raggiunto per merito dei nostri 95 donatori». In totale sono state donate borse di studio per un valore di 230.000 euro. (Immagini a cura di Antonio Emanuele)

Il tema della giornata della 38esima edizione della Giornata Studente era il limite. Quel limite che il sindaco Lorenzo Radice ha invitato a esplorare: «Vi auguro di mantenere sempre il coraggio di esplorare il limite, senza calpestarlo – ha detto il primo cittadino -. Servono esploratori preparati e consapevoli che ci aiutino a fare andare avanti il mondo. Quello che vi viene dato contiene una promessa: fate tornare qualcosa di bello e importante a questa comunità».

In queste 38 edizioni sono stati donati 7.970.300 euro, pari a 4683 borse studio in supporto di altrettanti studenti meritevoli. «Create intorno a voi una rete virtuosa e giocatela sui grandi temi dell’umano, perchè il bene di ognuno passa sempre attraverso il bene di tutti», è stato l’invito di monsignore Angelo Cairati che ha incentrato il suo discorso sulla libertà contrapposta all’individualismo. Hanno richiamato, nei loro discorsi, i valori della libertà per costruire un futuro sostenibile a 360 gradi, anche Umberto Ambrosoli presidente della Fondazione Banca Popolare Milano e Dante Barone, direttore area ovest Milano Banco BPM.  Come avviene da tradizione è stata rinnovata la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, premiando Andrea Fais, lo studente autore del “Pirottino”, piccola opera artistica che verrà donata in occasione della Giornata del Donatore.

Nell’area del parco Falcone Borsellino è stato inserito anche quest’anno un nuovo albero in segno di richiamo a “preservare l’ambiente e insieme a guardare al futuro”. La pianta andrà a fare crescere il progetto, voluto proprio dall’ex presidente della Fondazione Famiglia Legnanese, Pietro Cozzi, ricordato con grande affetto e riconoscenza, che vede la messa a dimora ogni anno di un essenza così da poter formare negli anni il “Bosco vivo della Fondazione”.