Giacomo Re Sarto, toelettatore legnanese per cani, vince un concorso internazionale
Il legnanese, motivato da una incredibile passione, e’ tra i vincitori di un concorso lanciato da una rivista specializzata a livello mondiale
Giacomo Re Sarto, 40enne legnanese assai conosciuto nel mondo contradaiolo, e’ il simbolo di chi sa esprimere la sua passione in un modo tanto profondo da trasformarla in una professione. Cosi’, laureato in Management alla Statale di Milano, ha saputo diventare un apprezzato maniscalco.
Oggi, eccolo impegnato, con successo, anche in una nuova attivita’, la toelettatura per cani. Un passaggio lavorativo che Giacomo spiega cosi’: “Tutto è iniziato anni fa quando Federica, la mia compagna, aveva bisogno di una mano in toelettatura e quindi nel tempo libero, perché io nella vita sono maniscalco, andavo ad aiutarla. Piano piano, mi sono specializzato in questo. Barboncini, soprattutto, ma anche maltesi e razze similari. Così mi sono messo a studiare questi tagli e anche oggi, sto cercando di migliorare sempre più, mi dedico ai cavalli e ai cani!”.
Un impegno affrontato con tanta passione da vincere un concorso lanciato da una rivista specializzata, precedendo esperti polacchi, inglesi, belgi, filippini e altri ancora.
”Questo concorso è nato per gioco, mai avrei pensato di essere tra i vincitori – spiega ancora Giacomo – . La rivista più importante al mondo su questo genere di tagli su barboncini, maltesi ecc, ogni mese crea un contest a cui può partecipare qualunque toelettatore del mondo. Le foto con cui si partecipa sono votate da tutti i toelettatori che fanno parte della community della rivista, quindi da tutto il mondo. Ho gareggiato con lavori stupendi, circa una cinquantina, provenienti da europa, da incredibili toelettatori orientali passando per i super creativi del Sud America, insomma me la sono cavata bene nonostante tutto”.
Le migliori foto hanno ricevuto i like dai migliaia di toelettatori iscritti alla community della rivista e quelle con più voti sono state inserite nel numero di novembre.
“Sono felicissimo per questo piccolo ma grande risultato per me e mi spinge a cercare di fare sempre meglio”, conclude Giacomo, che ringrazia Spugna e la sua proprietaria Ilaria Criscuolo.
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