«Le parole del consigliere Toia, in merito al discorso del Sindaco Lorenzo Radice in occasione dell’80° anniversario dell’uccisione di Mauro Venegoni, lasciano basiti perché distorcono una parte del discorso del Sindaco».

Il circolo del Partito Democratico di Legnano replicano a quanto affermato dal consigliere di opposizione dopo le parole del sindaco Radice alla commemorazione del partigiano legnanese e la replica del primo cittadino alle accuse delle minoranze: «La partecipazione alle commemorazioni è un momento istituzionale molto importante per la memoria e la storia della città, alle quali non sono stati presenti esponenti delle opposizioni in più occasioni; assenti il 4 novembre, il 25 aprile, assenti per la commemorazione in ricordo dei lavoratori deportati della Tosi, per la commemorazione dell’assassino di Mauro Venegoni, nell’anniversario della lotta partigiana alla Cascina Mazzafame e anche per il 1o maggio. L’amministrazione comunale sta portando avanti opere importanti che stanno cambiando la città, bloccata e ferma da anni. Investimenti che stanno impattando sulle scuole, sulla manutenzione e l’illuminazione delle strade, sul superamento delle barriere architettoniche, oltre a garantire il miglioramento delle aree verdi, degli impianti sportivi e portando avanti lo sviluppo della bicipolitana (che assorbe solo il 2,88% delle risorse complessive, pari circa a 52 milioni di euro impiegati per TUTTE le opere pubbliche). La credibilità politica si costruisce portando avanti un’idea di città, con i fatti e in numeri, e nel confronto con i cittadini nella loro vita quotidiana, come già avviene nell’assemblee pubbliche e consulte aperte a tutti».

“Dal sindaco Radice una politica legnanese personificata senza possibilità di contradditorio”