Un tempo, in occasione delle cerimonie, era consuetudine comprare un tessuto e realizzare un abito su misura. Oggi questa abitudine è considerata quasi un retaggio del passato. Ci sono, però, negozi specializzati nel settore che ancora soddisfano la richiesta, seppur limitata, di chi è in cerca di materie prime di qualità per dare sfogo alla creatività e dare vita a capi unici e ricercati.

I tessuti in fibre naturali

Uno di questi negozi di una volta, resistiti alle rivoluzioni della moda di massa, si trova a Legnano e si chiama “La Biellese”. Questa piccola boutique specializzata in tessuti in fibre naturali per l’abbigliamento è presente dal lontano 1949 nell’antico Corso Garibaldi, quando Dante, il padre dell’attuale titolare Paola Daverio, fondò l’attività al civico 98.

La tradizione familiare ha continuato a evolversi nel corso degli anni. Nel 1990, il negozio si è trasferito all’attuale sede al numero 123 dello stesso corso, in un ambiente moderno e curato nei dettagli, e ha ampliato la sua clientela.

La Biellese nel tempo ha saputo mantenere il suo fascino storico, arricchendolo con un’offerta di tessuti di qualità in fibre naturali come lino, seta e lana, con un occhio attento alle combinazioni di colori e alla moda: «Con le nostre stoffe sono stati realizzati abiti da cerimonia di ogni genere, dai più classici ai più sofisticati ed eleganti», racconta la titolare sempre pronta a dare buoni consigli.

Riferimento per giovani sarte e stiliste

Grazie a questa costante ricerca di stile e attenzione ai dettagli, il negozio ancora oggi, nonostante le tante difficoltà a cui sono soggetti i piccoli negozi, continua ad essere un punto di riferimento per sarte e giovani stiliste: «Tra le nostre clienti abbiamo diverse studentesse di moda delle scuole del territorio – racconta la commerciante Paola Daverio -. Aspiranti sarte e stiliste, un mestiere che si sta riscoprendo così come altri lavori manuali. A Legnano, poi, c’è una bella tradizione che vede impegnate tante volontarie nella realizzazione di abiti d’epoca per il Palio di Legnano».