Nel 1930, mentre nel mondo debuttava Betty Boop e nascevano Clint Eastwood e Neil Armstrong, Pietro Calestini muoveva i primi passi verso quella che sarebbe poi diventata una delle vetrine più caratteristiche di Legnano: la Gioielleria Calestini, riconosciuta come “Negozio storico” da Regione Lombardia nel 2007.

È in quell’anno, infatti, che Pietro Calestini si è trasferito da Tornolo, piccolo paese in provincia di Parma, a Gallarate, dove nel 1935 ha preso la licenza nella Disciplina di Commercio Ambulante, girando poi in bicicletta per diversi anni con la sua cassetta per i paesi tra Gallarate, Saronno, Rho e Magenta, vendendo di casa in casa oro e gioielli.

Nel 1947 anche la moglie, Lisetta Milano, ha seguito le sue orme prendendo a sua volta la licenza di ambulante e affiancandolo nel mestiere. Ai coniugi Calestini sono bastati pochi anni per farsi conoscere ed apprezzare dai cittadini di Legnano e dintorni, fino al “grande passo” del 1954 quando hanno aperto il loro primo negozio, pietra miliare di quella che oggi è diventata la Gioielleria Calestini.

Ad occuparsene per molti anni è stata la stessa Lisetta, che poi insieme al figlio Mauro e alla nuora Vera ha continuato a tramandare la passione per i gioielli e per gli orologi in città, senza mai smettere di coltivare il rapporto di fiducia e stima costruito anno dopo anno con i clienti che ancora oggi è un marchio di fabbrica per la vetrina al civico 1 di corso Garibaldi.

Tre generazioni e settant’anni dopo, la Gioielleria Calestini è ancora lì, nel cuore di Legnano: oggi ad occuparsene sono i nipoti dei fondatori, Laura e Paolo, e la terza generazione porta ancora ogni giorno dietro il bancone la stessa passione di Pietro e Lisetta.