«Per parlare di futuro bisogna avere coraggio». Le parole dell’assessore al bilancio del Comune di Legnano, Luca Benetti, hanno aperto la serata dedicata al centenario di Legnano organizzata la sera del 22 febbraio da Politics Hub, associazione di under 30 impegnata ad attivare la partecipazione politica e sociale dei giovani, in collaborazione con Liceali Sempre e Famiglia Legnanese, in occasione del centenario di Legnano.

Come è nel loro stile hanno scelto di rivolgere lo sguardo al futuro per dare voce alla generazione zeta attraverso importanti riflessioni  su temi come la sostenibilità, l’intelligenza artificiale con approfondimenti sul rapporto tra sport e riscatto sociale, e sul valore dell’educazione.

Alla tavola rotonda era presente il presidente di Confuindustria Alto Milanese, Maurizio Carminati, che tra i diversi temi ha parlato di intelligenza artificiale e futuro dell’industria: «Quella che vediamo oggi è solo l’inizio: le applicazioni industriali dell’intelligenza artificiale sono ancora marginali – ha detto -. Se le risorse continuano a essere limitate, ci sarà fatica a mettere in pratica tutto ciò che l’intelligenza artificiale potrebbe proporre. Anche il consumo energetico è una preoccupazione: mentre il cervello umano opera con pochissima energia, un computer come quello di Google richiede quantità enormi di elettricità per fare lo stesso lavoro».

Guido Azario, fondatore e presidente della Wiz Basket Legnano 91, ha dato spazio allo sport come strumento di riscatto sociale e inclusione sociale: «Lo sport porta con sè un valore di parificazione – ha spiegato -: tutti partono con la possibilità di sbagliare e imparare. Non c’è discriminazione all’ingresso, e questo già rappresenta un grande traguardo –  ha affermato il dirigente sportivo -. Tuttavia, ha aggiunto che «per le associazioni sportive, la sfida è trovare le risorse necessarie a garantire questa inclusione». Tanti i limiti, in una città come Legnano, soprattutto per quanto riguarda le strutture sportive, carenti e spesso obsolete.

Ornella Ferrario, presidente dell’associazione Liceali per Sempre,  ha portato il suo contributo di  docente sul mondo della scuola e dell’educazione: «Le nostre scuole lavorano su due livelli: quello dell’approfondimento culturale e quello dello sviluppo personale. Credo che le scuole di Legnano abbiano fatto un buon lavoro, ma c’è sempre margine di miglioramento, soprattutto nel collegare gli studenti al mondo del lavoro». Tra gli esempi positivi sono stati citati, “Operazione Carriere” del Rotary Castellanza e l’impegno di Confindustria Alto Milanese nella formazione e in particolare promuovere, ospitare e sostenere corsi IFTS post diploma

Anche il coinvolgimento dei giovani nelle associazioni è stato oggetto di discussione: «I giovani, nonostante la disillusione verso la politica, partecipano ancora attivamente a tante associazioni sul territorio – ha detto la vicepresidente di Politics hub, Ilaria Chimento, vicepresidente di Politics Hub APS -. Molti di loro vogliono far parte del cambiamento, convinti che attraverso il confronto e il dialogo, e non lo scontro, si possano ottenere risultati importanti».

Durante la serata, alla quale è intervenuto anche il sindaco Lorenzo Radice, è stato presentato un progetto di rigenerazione urbana realizzato da un gruppo di docenti del Liceo Galilei di Legnano. In apertura è stato invece proiettato un breve documentario con interviste ai legnanesi sul legame con la loro città.

L’evento ha aperto una riflessione  sul passato invitando, allo stesso tempo, a guardare con speranza e determinazione verso il futuro.