Il Comune di Legnano protagonista a City Vision, gli Stati generali delle città intelligenti
Legnano è tra i numerosi comuni della Rete dei Comuni Sostenibili ad aver partecipato ai tavoli di lavoro all’iniziativa del 21 e 22 ottobre a Padova
Il Comune di Legnano, con il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore alla Sostenibilità Luca Benetti, ha partecipato a City Vision, gli Stati generali delle città intelligenti, appuntamento che si svolge ogni anno a Padova dedicato al dibattito sulle trasformazioni
delle città e dei territori del nostro Paese, che riunisce oltre 1000 tra sindaci, assessori, dirigenti e funzionari pubblici, startup e professionisti. L’edizione 2024 ha avuto luogo al Centro culturale Altinate San Gaetano il 21 e il 22 ottobre.
Grazie alla collaborazione della Rete dei Comuni Sostenibili, di cui Legnano fa parte, City Vision è stata l’occasione per ascoltare e proporre buone pratiche di sostenibilità e di innovazione, nonché una vetrina importante per creare relazioni istituzionali e d’impresa. Legnano ha partecipato a tre tavoli di lavoro: con Radice a “Agenda 2030: siamo ancora in tempo? Le best practice dai territori”; con Benetti a “L’AI in Comune: opportunità e rischi della digital trasformation urbana” e a “Talenti e PA: come attirare i migliori? Competenze e tecnologie per innovare”.
“City vision ha visto intervenire oltre cento Comuni italiani, impegnati ogni giorno a sostenere i processi di transizione ecologica e digitale, che vogliono non sembrare, ma essere contemporanei -sottolinea il sindaco Radice. Il che significa passare dalla
sostenibilità predicata alla sostenibilità praticata, con idee e progetti da mettere in rete e condividere su una scala territoriale vasta. È questa la logica con cui si devono affrontare temi impegnativi come quelli di Agenda 2030: alleanze e partnership ampie, qualificate e che mettano in campo competenze e conoscenza per accelerare i processi di transizione.
È emersa chiaramente dai vari tavoli l’importanza di una visione sistemica, quindi della necessità di azioni integrate per raggiungere obiettivi complessi come sono quelli ambientali : bisogna agire, insomma, su tante leve per impattare in modo significativo. In questo senso è stato apprezzato dagli altri relatori l’esempio che ho portato per illustrare la
nostra strategia di economia circolare e di sostenibilità integrale: lo slogan “riduci, trasforma e produci” lega, in questo senso, organicamente scelte come l’adozione della tariffa puntuale e la creazione di Neutalia, chiamata a trasformare i rifiuti in risorse”.
“È bene ricordare che la condizione basilare per realizzare politiche di sostenibilità integrale è, prima che tecnica, culturale: bisogna sentire come necessario il cambiamento e volerlo perché questo si concretizzi -puntualizza l’assessore Benetti; e questa è una convinzione che ha accomunato tutti i partecipanti a City Vision. Su questi presupposti si potranno andare a studiare insieme soluzioni non per il singolo Comune, ma per un territorio più vasto. Infatti, non solo sostenibilità ambientale e sociale sono temi che non conoscono confini amministrativi; lo stesso vale per le nuove tecnologie che ci devono supportare. In altre parole, la direzione da prendere è quella della “smart land”, e non quella della semplice “smart city”. Da qui l’importanza delle sinergie per mettere a terra ogni processo di transizione: non bastano gli enti pubblici; il concorso dei soggetti privati è
determinante”.
“La Rete dei Comuni Sostenibili è partner di City Vision. Gli Stati generali delle città intelligenti sono un luogo ideale dove confrontarsi su innovazione e sostenibilità. Sono stati tanti i sindaci e gli amministratori locali della Rete dei Comuni Sostenibili ad aver partecipato da protagonisti alle iniziative e a tutti i tavoli di lavoro e li ringrazio per essersi messi a disposizione – dichiara Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili –. Ciascuna comunità locale, non importa di quale dimensione, è fondamentale per accelerare, dal basso, la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile. Per passare da una sostenibilità predicata a una sostenibilità praticata occorre mettere al centro dell’azione amministrativa e della pianificazione strategica la sostenibilità intesa in tutte le sue dimensioni: ambientale, economica, sociale e istituzionale. Con City
Vision condividiamo la necessità per i comuni e le città di governare con i dati e sistemi di monitoraggio e il contributo dei comuni è decisivo, lo vediamo ogni giorno. I Rapporti di sostenibilità, che realizziamo per gli enti aderenti, sono appunto il frutto di una raccolta dati attraverso indicatori locali realizzati con l’ASviS, l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile: 100 per i comuni capoluogo, 80 per tutti gli altri comuni e 50 per città metropolitane e province. Occorrono innovazione e concretezza, una solida consapevolezza, per mettere a terra i grandi obiettivi di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”.
I comuni sostenibili a City Vision
Ecco i rappresentanti dei comuni appartenenti alla Rete dei Comuni Sostenibili che hanno partecipato a City Vision con un contributo attivo in tutti i tavoli di lavoro, compresa la presentazione della Guida dei Comuni Sostenibili italiani 2024: Andrea Biancani (sindaco di Pesaro), Francesco Brianzi (assessore alle politiche giovanili, all’università e alla ricerca
del Comune di Piacenza), Giovanna Bruno (sindaca di Andria), Loredana Testini (assessora all’ambiente e alla sostenibilità del Comune di Mariano Comense), Mauro Dini (sindaco di Lunano), Federica Del Frè (consigliera con delega al bilancio del Comune di San Vito al Tagliamento), Lucrezia Cilenti (assessora al turismo del Comune di Ischitella), Giulio De Santis (assessore alle politiche energetiche del Comune di Foggia), Marco Montiroli (staff sindaco di Poggio Mirteto), Lorenzo Radice (sindaco di Legnano), Valentina Ricesso (assessora all’innovazione digitale del Comune di Cappella Maggiore),
Massimiliano Presciutti (sindaco di Gualdo Tadino), Luca Benetti (assessore alla Sostenibilità del Comune di Legnano), Luca Abbruzzetti (sindaco di Riano), Nicola Isetta (sindaco di Quiliano), Stefano Micheli (sindaco di Rocca Sinibalda), Daniele Rosara (assessore a urbanistica, ambiente, attività produttive e sviluppo sostenibile del Comune di
Caronno Pertusella), Patrizia Manassero (sindaca di Cuneo), Chiara Gaiola (assessora alle politiche giovanili di Settimo Torinese), Anna Maria Curcuruto (assessora alla visione urbana di Andria).
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