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Sostegno agli affitti privati nell’Alto Milanese: apre il bando per i contributi

I contributi emessi dall’Agenzia dell’Abitare dell’Alto Milanese possono essere richiesti per morosità incolpevole e per l’accesso alla nuova locazione in alloggi privati

affitto

Aprono domani, 17 settembre, i termini per richiedere contributi per morosità incolpevole e per l’accesso alla nuova locazione in alloggi privati. Il bando, emesso dall’Agenzia dell’Abitare dell’Alto Milanese, è rivolto ai residenti negli undici Comuni del Legnanese ed è finanziato con fondi regionali per complessivi 150mila euro.

«Raccogliere, verificare e organizzare la domanda dei nuclei familiari che presentano un bisogno abitativo intermedio tra i Servizi Abitativi Pubblici (SAP) e il libero mercato con bandi pubblici sono interventi che rientrano a pieno titolo tra le attività previste dall’Agenzia dell’Abitare Alto Milanese -sottolinea Mario Brambilla, consigliere incaricato alle Politiche abitative – proprio perché per questa fascia di persone, a oggi, scarseggiano misure mirate e occorre trovare anche per loro soluzioni al problema dell’abitare. Questo avviso pubblico, innovativo perché, oltre a occuparsi di morosità incolpevole mette a disposizione contributi per avvio di contratti d’affitto con privati, dando  la cauzione e  un fondo di garanzia per il proprietario in caso di subentrante futura morosità, ha un carattere sperimentale, suscettibile di ricalibrarsi sulla base dei bisogni che intercetteremo; una possibilità fondamentale per affrontare nel modo più efficace una domanda complessa come quella della casa».

I destinatari del contributo “salvasfratti” sono i nuclei familiari in condizione di morosità del canone di locazione e/o spese condominiali. La misura prevede l’erogazione di un contributo finalizzato al ristoro, parziale o totale, della morosità attraverso il pagamento degli arretrati di affitto (canone e/o spese condominiali) fino a un massimo di 8mila euro, a fronte della rinegoziazione del contratto. Le misure di sostegno per l’accesso a una nuova locazione sono destinate a nuclei familiari impossibilitati ad accedere in autonomia al libero mercato della locazione privata e prive dei requisiti per partecipare all’assegnazione delle case popolari. Due sono gli strumenti per sostenere la stipula di nuovi affitti a canone concordato: Il contributo per l’accesso alla nuova locazione, che prevede l’erogazione di un contributo fino ad un massimo di 3mila euro finalizzato alla stipula ex novo o alla rinegoziazione di un contratto di
locazione

L’attivazione di un fondo di garanzia, ossia la definizione di un numero di mensilità specifiche, fino a un massimo di dodici e comunque per un importo non superiore a 9mila euro, per le quali l’Agenzia dell’Abitare Alto Milanese si impegna a sostenere il nuovo contratto di locazione. Il bando, i cui termini scadono il 20 dicembre, è di natura sperimentale e vedrà, durante il periodo di osservazione, il monitoraggio con cadenza mensile dei criteri di accesso alle misure di aiuto; questo con l’intento di introdurre eventuali correttivi che possano migliorarne l’efficacia.

Le domande devono essere consegnate a mano all’ufficio dell’Agenzia dell’Abitare Alto Milanese, (Corso Magenta n. 15, all’interno del Settore URP del Comune di Legnano) nei seguenti giorni e orari, preferibilmente su appuntamento:
Martedì dalle ore 09.00 alle 13.00
Giovedì dalle ore 15.00 alle 18.00
Venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00

Una Agenzia per l’Abitare per affrontare l’emergenza abitativa nell’Alto Milanese

Redazione
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Pubblicato il 16 Settembre 2024
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