I fondi del Pnrr stanno offrendo grandi opportunità ai Comuni con importanti ricadute sulla cittadinanza. Avere finalmente i soldi per rigenerare scuole e ristrutturare palestre permette ad una amministrazione comunale di rinnovare il patrimonio di edilizia scolastica che necessitava di essere messo in sicurezza. I finanziamenti sono però vincolati a tempistiche precise e spesso non bastano i mesi estivi per portare a termine le opere avviate. In diversi plessi scolastici della città di Legnano gli studenti si sono così trovati a dovere convivere forzatamente con i cantieri in corso. È il caso delle scuole Manzoni e Mazzini, per cui l’amministrazione comunale, come già aveva fatto l’anno scorso per altri plessi interessati dai cantieri, ha scritto ai genitori una lettera spiegando gli interventi in essere.

I LAVORI ALLE MANZONI

In particolare alla primaria Manzoni, oltre all’ampliamento della palestra, è in corso la sostituzione della rete di distribuzione del calore nell’intero edificio che si concluderà con il mese di ottobre. Lo stesso plesso è stato interessato nei mesi scorsi dalla messa in sicurezza del giardino con la nuova recinzione, dalla sostituzione di tutte le lampade e dei fancoil. Nello stesso istituto, con la fine della stagione termica, quindi nel 2025, si procederà con la sostituzione della caldaia, il cuore del sistema di riscaldamento risalente al 1978, quindi estremamente bisognoso di interventi
risolutivi, che l’amministrazione sta interamente riammodernando.

I LAVORI ALLE MAZZINI

Nella primaria Mazzini sono in corso i lavori di adeguamento sismico che, nelle settimane scorse, hanno interessato l’edificio scolastico e adesso riguardano la palestra, ambiente che dovrebbe tornare utilizzabile con la fine dell’anno. Spazio che era già stato chiuso lo scorso anno per il rinnovo della pavimentazione. In questi giorni è in fase di valutazione l’utilizzo di altre palestre (quella di via Calatafimi sarà riaperta a breve dopo un intervento di riqualificazione ndr) per non lasciare ancora i bambini senza la possibilità di avere uno spazio idoneo per le lezioni di educazione fisica.

All’esterno dell’edificio scolastico, nel Parco Trento Trieste, sono invece in corso gli interventi del progetto Spugna a cura di Cap Holding; interventi di drenaggio urbano sostenibile per consentire l‘assorbimento dell’acqua piovana e che permetteranno di disconnettere la rete di captazione delle acque bianche dalla fognatura in modo da non convogliare più l’acqua piovana in fogna. «Le condizioni meteorologiche della primavera e della prima parte dell’estate hanno rallentato questi lavori, ma con la prossima settimana la piazza sarà riaperta e i giochi torneranno a essere utilizzabili – assicura Maffei nella lettera inviata ai genitori – . Bisognerà attendere, invece, per vedere completata la piantumazione delle aree a verde, che potrà essere eseguita solo a riposo vegetativo, dunque nei mesi di novembre e dicembre.

Questa mattina l’assessora Maffei ha fatto visita alla secondaria di primo grado Dante Alighieri, dove è in corso l’ampliamento di un’ala dell’edificio con tre nuove aule, e la primaria Pascoli, dove oggi è entrata in aula la classe di prima in cui si sperimenta il metodo Montessori.

IL SALUTO DELL’ASSESSORA

«Auguro a tutte le studentesse e agli studenti, ai loro insegnanti e a tutti coloro che lavorano nel mondo della scuola un anno sereno e ricco di buone relazioni – sono le parole di saluto agli studenti dell’assessora Maffei – . A scuola si costruisce una comunità; stare bene a scuola vuole dire creare buoni presupposti per vivere bene una città, un Paese e diventare cittadini attivi, attenti e consapevoli. Come assessora lavoro ogni giorno per fare dialogare istituzioni e mondo scolastico e per avere una scuola più accogliente sia nelle strutture sia nei servizi. Ognuno nel proprio ruolo è chiamato a concorrere alla vita della nostra comunità scolastica e per questo auguro a tutti di trovare uno spazio di collaborazione per la sua crescita personale e per la crescita di tutta la collettività».

Legnano sperimenta il metodo Montessori, partita la prima classe innovativa alle Pascoli