Anche la sezione di Legnano e Milano parteciperà al VII Evento dell’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale che si terrà il 12 ottobre a Giugliano in Campania. Ad annunciarlo in questi giorni con soddisfazione il referente locale dell’Accademia Dinastica Universitaria della Nobile Famiglia Agricola, ossia Luca Lalli Cortinovis: «La delegazione locale conta un centinaio di iscritti sul territorio. Si tratta di una importante occasione per parlare di storia e araldica. Un evento che ha anche un aspetto benefico: parte dei proventi destinati a sostenere progetti umanitari in Ghana».

Il legnanese nel presentare l’iniziativa ha ricordato che le iscrizioni per partecipare all’evento sono ancora aperte: «L’evento, patrocinato da diverse amministrazioni Pubbliche e la presenza dei loro sindaci che rientrano nel territorio dell’ Antico Ex Regno di Napoli, vedrà la partecipazione di numerose personalità illustri, con la giornalista Valentina Ciarlante nel ruolo di moderatrice. Il programma dell’incontro prevede numerosi momenti di dialogo culturale e storico, culminando in una cena di gala. Tra i relatori, il conte Enzo Modulo Morosini di Riscalla e Sant’ Anna Morosina, Curatore del Libro d’Oro delle Famiglie Nobili e Notabili con Annesso Armoriale Storico generale Italiano, e il conte professor Tommaso Romano presidente della Storica Accademia di Sicilia, l’Architetto Franco Valente presidente Istituto Castelli Sez Molise, il Barone Michele di Iorio, il nobile Luigi Paolino Bonea, Professor Giuseppe Mrozek Eliszezynski PhD Ricercatore (RtdB) di Storia Moderna Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali Università “G. D’Annunzio” Chieti, approfondiranno affascinanti temi storici, mentre Sua Altezza il Principe Christian Agricola di San Nicandro e il Re del Godenu, Togbe Osei III, metteranno in luce l’importanza dei legami internazionali e interculturali. La manifestazione evidenzia l’importanza della tradizione nobiliare e la sua capacità di adattarsi alla modernità, promuovendo valori universali attraverso la conservazione e il rinnovamento del patrimonio storico e culturale».

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