Un video per spiegare in cosa consiste la nuova Tariffa Puntuale collegata al nuovo metodo di ritiro e smaltimento della raccolta differenziata, e come questa viene calcolata.

A diffonderlo è Amga, la società partecipata del Comune di Legnano, attraverso un QR-code presente sulle bollette, sia on-line che cartacee, che in questi giorni stanno arrivando nelle case dei legnanesi con la “sorpresa” per diversi cittadini di un aumento inaspettato (legato al rincaro di gas e materie prime ndr) rispetto all’anno precedente. Proprio questo incremento a inizio estate aveva nascere più di un dubbio rispetto all’applicazione della tariffa puntuale, da cui molti si aspettavano invece un risparmio. La Lega cittadina aveva presentato una interrogazione in merito, ricordando che il conguaglio con i costi dei sacchi grigi extra esposti deve ancora arrivare.

Come giàchiarito in questo articolo il consigliere comunale Simone Bosetti, sono diversi i fattori che concorrono al calcolo della tariffa. Nel video realizzato da Amga il funzionamento viene spiegato da un avatar donna che, sullo sfondo di piazza San Magno, indossa una polo bianca con il logo della Tariffa Puntuale. La mascotte realizzata dalla partecipata parla direttamente all’intestatario/ria della TARI spiegando con parole semplici in che cosa consiste la Tariffa Puntuale e come viene calcolata.

COME VIENE CALCOLATA LA TARIFFA PUNTUALE

Il video illustra che per il calcolo della TARI si tiene conto della superficie dell’immobile, che rappresenta la cosiddetta “quota fissa” e del numero dei componenti del nucleo familiare, che rappresenta la cosiddetta “Quota Variabile 1”.

La novità introdotta dalla Tariffa Puntuale è la “Quota variabile 2”, legata al numero di sacchi grigi con il microchip che l’utente espone nel corso dell’anno: cliccando sulla finestrella presente nel video è possibile verificare i minimi assegnati al proprio nucleo familiare.

Attenzione, il conteggio tiene conto solo dei sacchi grigi, in quanto i sacchi azzurri, essendo un’agevolazione che il Comune di Legnano concede ai bambini da zero ai due anni di età e agli adulti/anziani che fanno uso di dispositivi assorbenti, non rientrano nel conteggio della tariffa: cliccando sul riquadro della scena relativa ai sacchi azzurri, è possibile conoscere le regole
per avere diritto a richiederne la fornitura.

A FINE ANNO IL CONGUAGLIO: 2,17 EURO PER OGNI SACCO GRIGIO ESPOSTO IN PIÙ

La giovane protagonista del video fornisce anche indicazioni in merito ai “quantitativi minimi” di sacchi assegnati, ossia conteggiati di default nella bolletta di acconto, sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare. Nella bolletta di conguaglio, in arrivo a fine anno, verrà poi calcolato il numero di sacchi grigi esposti in più, rispetto a quelli minimi già conteggiati, anche se esposti mezzi vuoti: per ciascuno di questi sacchi all’utente sarà addebitato un importo pari ad Euro 2,17. Naturalmente chi differenzia bene non avrà bisogno di ricorrere a sacchi extra, ma l

I sacchi grigi non hanno una scadenza: nel video viene, infatti, spiegato che, una volta esauriti quelli in dotazione, i nuovi possono essere ritirati ai distributori automatici dislocati sul territorio di Legnano utilizzando la tessera
sanitaria della persona a cui è intestata la TARI.

IL VIDEO PERSONALIZZATO

Nella parte finale del video, che dura complessivamente 1 minuto e 32 secondi, l’utente può interagire cliccando, fra quattro opzioni, quella a cui è interessato:

– richiesta della bolletta online (importante scelta ecologica per evitare di sprecare la carta);

– presentazione di dichiarazioni TARI per variazione, cessazione, nuova occupazione, oppure anche per richieste di ricalcolo e di informazioni;

– accesso allo sportello Web per verificare le proprie utenze, il pagamento delle bollette e poterne scaricare una copia, ma anche per controllare i propri
conferimenti di sacchi grigi e azzurri;

– richiesta di agevolazione relativa ai sacchi azzurri.

QUI PER VEDERE IL VIDEO

I TEMPI PER IL PAGAMENTO

In queste settimane i cittadini legnanesi stanno ricevendo gli avvisi di pagamento della TARI (Tassa Rifiuti). Si può decidere
se pagare l’importo in un’unica soluzione (e in questo caso il termine ultimo è il 3 dicembre 2024), oppure in tre rate, con scadenza della prima prorogata al 10 settembre (il 30 settembre la seconda e il 3 dicembre la terza).

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