Basta fare una veloce ricerca sul web mettendo il nome del nuovo Vice Presidente Esecutivo con delega alla Direzione Finanziaria del Club dell’Ac Legnano, Alessandro Nuccilli, perché i tifosi lilla non dormano sonni tranquilli. Lo stesso imprenditore romano, nella sua presentazione, premette che su internet e sui giornali si sono dette molte falsità sul suo conto, ma andando oltre alle opinioni ci sono i fatti. E i fatti parlano di una lunga, lunghissima serie di tentativi di acquisizione di società calcistiche in tutta Italia e parecchie avventure finite male, anzi malissimo.

Legnano calcio, ecco l’Executive Vice President and Chief Financial Officer

Nuccilli compare sulla scena del calcio di casa nostra, soprattutto quello che gravita tra serie D e serie C, intorno al 2014. Ha provato a comparare la Robur Siena (presentandosi con un nome falso, a detta sua quello del suo commercialista di allora), poi il Parma che sarebbe fallito di lì a poco sotto le grinfie di un altro personaggio “di rilievo”, Giampietro Manenti, poi il Grosseto. Tentativi andati a vuoto, fino all’arrivo al Foligno, nel 2016: ci sono tanto di conferenze stampa nelle quali Nuccilli promette salti di categoria, cittadelle dello sport (un suo leitmotiv), ma dura due mesi e lascia gli umbri. https://www.youtube.com/watch?v=T_2YAb0_KLg

Passa poi dal Pavia, che pochi mesi dopo fallisce, all’Arezzo, Akragas, Matera (come direttore generale), Palmese, San Luca, va vicino all’acquisto del Marsala, ci prova con la Pistoiese, con l’Olbia, addirittura con la Salernitana e pare anche col Varese, in un passato che anche per i biancorossi ha visto fallimenti, tentativi di acquisto da parte di personaggi quanto meno curiosi e rovinosi ritorni alla realtà in Terza Categoria. Tutte esperienze nelle quali o è durato meno di una battito di ciglia o è finita coi libri in tribunale.

Ora è il patron del Legnano Enea Benedetto che annuncia l’arrivo di Alessandro Nuccilli e i tifosi lilla non possono dormire sonni tranquilli se le premesse sono queste. Ci sarà modo per l’imprenditore romano, attivo, dice lui, nel campo dell’edilizia, della pubblicità e della sanità, esperto nel rilevare, sempre a suo dire, società in fallimento per rilanciarle (lo spiega nel video di presentazione come presidente del Foligno https://www.youtube.com/watch?v=T_2YAb0_KLg), di spiegare cosa non è andato bene in passato e cosa vorrebbe fare a Legnano e per il Legnano. Le premesse, permetteteci, non sono delle migliori.