Erano già usciti dal supermercato con un borsone pieno di generi alimentari rubati. Ma, nonostante la presenza dei due complici che facevano da “palo”, la coppia è stata colta in fragrante dagli agenti della Polizia di Stato e arrestata. 

È successo venerdì 12 luglio, attorno alle 15, in un punto vendita di Canegrate. L’arresto, per furto aggravato di due cittadini romeni, rispettivamente di 28 anni lui e 30 anni lei, è avvenuto nell’ambito di un servizio mirato di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei reati predatori. La Polizia di Stato del Commissariato di Legnano ha  denunciato in stato di libertà, anche due connazionali della coppia arrestata di 20 e 58 anni che di fatto agevolavano l’attività materiale ed esecutiva dei due.

L’operazione

Gli agenti avevano intercettato un’auto in zona San Paolo con a bordo persone oggetto di pregresse segnalazioni e, seguendone gli spostamenti, erano arrivati nell’area del parcheggio del supermercato a Canegrate. Lì hanno notato l’uomo e la donna che, usciti dal punto vendita con un grande borsone, dopo aver incrociato lo sguardo di un complice, si erano avvicinati a un bidone dei rifiuti riversando tutto ciò che era contenuto nel borsone: un numeroso quantitativo di generi alimentari.

Trovato un coltello a farfalla

Un altro uomo, invece, intuita la presenza dei poliziotti, ha smesso di seguire con lo sguardo i complici e si è chiuso nell’auto. Gli agenti hanno, quindi, fermato i quattro per un controllo: l’uomo di 30 anni e la donna 28enne, che avevano materialmente sottratto la merce, sono stati arrestati e lui anche indagato per porto abusivo di arma perché trovato in possesso di un coltello a farfalla lungo 22 cm con una lama di 9 cm.

La lista dei supermercati

Probabilmente la coppia aveva in programma di colpire altri supermercati. I poliziotti hanno, infatti, hanno trovato e sequestrato, un libro mastro in cui erano annotati i nomi di numerosi punti vendita, con annotate le province dove sono situati. La refurtiva del valore di mille euro è stata quindi restituita al direttore della catena commerciale che ha poi sporto denuncia presso il Commissariato. Ai quattro è stato dato il foglio di via dal territorio di Canegrate come misura preventiva e, all’esito degli accertamenti sull’identità, la coppia arrestata è risultata essere sottoposta all’obbligo di firma presso altri uffici di polizia. La donna è stata poi condotta al carcere di San Vittore e l’uomo a Busto Arsizio per essere poi sottoposti al giudizio di convalida.