Ubriachi molesti per Legnano, in due giorni tre casi risolti dalla Polizia di Stato
I poliziotti in questi giorni hanno bloccato un ragazzo ubriaco che ha deciso di scaricare la sua rabbia danneggiando un'auto posteggiata. Diversi i casi rilevati dagli agenti del commissariato legnanese
In questi primi giorni di luglio la Polizia di Stato di Legnano è intervenuta più volte in città per fermare la follia di cittadini alle prese con gli effetti di alcol e droga. Di questi sono quattro i casi più significativi accaduti tutti in città tra mercoledì 3 e giovedì 4 luglio. L’ultimo è accaduto proprio durante la notte tra giovedì 4 e venerdì 5 luglio, in via Spallanzani. Qui un ragazzo ha deciso di scaricare la sua rabbia danneggiando un’auto posteggiata.
La forza con cui il 23enne ha colpito il veicolo ha svegliato i residenti della via, tra cui il proprietario del mezzo, che ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato, che ha calmato il ragazzo di 23 anni, evidentemente ubriaco. Il giovane ha raccontato di essere stato aggredito in una discoteca e, per sfogare la sua rabbia, ha danneggiato il veicolo parcheggiato. Il 23enne è stato denunciato per ubriachezza molesta.
Mentre durante i controlli del territorio, svolti nel pomeriggio di giovedì 4 luglio, i poliziotti hanno sanzionato un 40enne in via Micca per manifesta ubriachezza. L’uomo, visibilmente ubriaco, sosteneva di essere stato aggredito dal titolare di un’attività, ma a seguito degli accertamenti del caso è emerso che si trattava di una falsa accusa. In realtà, il 40enne non aveva accettato di non esser stato fatto entrare nel locale dove vi era una festa privata. Così è stato sanzionato per manifesta ubriachezza. Lo scorso mercoledì 3 luglio, i poliziotti hanno fermato un altro uomo che aveva alzato un po’ troppo il gomito. Quest’ultimo si era recato sul posto di lavoro della sorella, in corso Magenta a Legnano ed ha iniziato ad insultarla. Essendo diventato insopportabile, è stata chiamata la Polizia di Stato. Il 55enne ubriaco, dopo aver proferito parole oltraggiose sia nei confronti della sorella che dei poliziotti, è stato sanzionato e denunciato per ubriachezza molesta e resistenza a pubblico ufficiale.
Infine, gli agenti sono intervenuti anche nelle case Aler di via Bissolati per calmare la furia di un tossicodipendente in cerca di denaro dai suoi genitori. Il 34enne al diniego da parte dei suoi famigliari è andato in escandescenza ed ha danneggiato la ringhiera del palazzo. Indagato a piede libero per danneggiamento aggravato il 34enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale ed ora si trova ai domiciliari al suo domicilio fuori Legnano.
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