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centenario città di legnano

La Legnano industriale del ‘900 e i suoi lavoratori, Apil ApS: «Raccontateci le vostre storie per il Museo web»

Dopo l'apertura del Museo Web Apil intende raccogliere testimonianze dirette di chi ha vissuto i tempi della grande Tosi, della Pensotti, della Marcati e Mottana. Cittadini che hanno lavorato in enti di servizio pubblico come la centrale del latte

Legnano cotonificio Cantoni 800

I racconti della Legnano del ‘900 tra fabbriche tessili e meccaniche. Una storia che seppur tutto sommato recente che Apil ApS intende raccontare direttamente attraverso i legnanesi che l’hanno realmente vissuta. Per questo l’associazione Periti Industriali e Laureati ha deciso di formulare un appello alla comunità per reperire materiale e testimonianze dirette: memorie storiche pronte a raccontare la città ai tempi della grande Tosi, dell’ex Manifattura, della Pensotti, della Marcati e Mottana. Cittadini che hanno lavorato in enti di servizio pubblico come la centrale del latte, la Gasometro o al Mattatoio la cui struttura esistente in corso Magenta: in parte trasformata in comando di Polizia Locale ed in parte ancora vuota.

Tutti questi racconti, composti da audio, video, scritti e foto, andranno ad arricchire il Museo Web di Legnano realizzato in occasione del “Centenario di Legnano città”. Il progetto infatti è stato attivato di recente e pensato per l’appunto per conservare e rendere accessibile la storia della trasformazione di Legnano da borgo agricolo a città industriale. «Invitiamo quindi la comunità a condividere storie e documenti, specialmente di realtà industriali e servizi pubblici meno documentati – spiega Alberto Bonesi di Apil ApS Legnano -. Intendiamo mettere in evidenza non solo le grandi fabbriche, ma anche quelle realtà medio-piccole, sia private che pubbliche, che hanno giocato un ruolo cruciale nell’economia e nella vita sociale della città. Sebbene esista abbondante documentazione sulle grandi industrie, le informazioni sulle realtà minori sono spesso scarse o del tutto assenti».

Le testimonianze

L’appello è quindi rivolto a chi ha vissuto direttamente o indirettamente queste trasformazioni – ex dipendenti, famigliari, amici – affinché condividano i loro ricordi e esperienze. «Riteniamo che salvaguardare queste storie nel nostro spazio virtuale renderà il loro lavoro e le loro testimonianze permanentemente accessibili e consultabili – precisa Bonesi -. Questo contribuirà non solo a preservare il patrimonio culturale della nostra città, ma anche a renderlo facilmente accessibile a tutti, ovunque si trovino». I legnanesi che vorranno raccontarsi potranno inviare foto, scritti oppure lasciare una racconto audio o video. «Sono molteplici le possibilità per poter raccontare le vostra storia contattateci».

Info e contatti

Contatti: e-mail: info@Apil.it.
Cell: Alberto 348 93 77 509; Gaetano 339 88 23 466
Apil ApS si impegnerà a sistemare gratuitamente il materiale raccolto, assicurando che queste memorie digitalizzate diventino una risorsa duratura per le generazioni future. Clicca qui per il Museo Web

Nasce il museo web dedicato a Legnano: “Una vetrina virtuale su cui costruire la città del futuro”

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Pubblicato il 04 Luglio 2024
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