PalaBorsani di Castellanza full per “l’illegale” addio al basket di Marino e Cerella
Un momento di puro divertimento pensato e voluto da Tommaso Marino e Bruno Cerella per dire addio alla loro carriera da giocatori ed aprire un nuovo capitolo dello loro vita fuori dal parquet
Super big della pallacanestro per #TB4SlumsDunk, in un PalaBorsani di Castellanza mai visto così gremito di pubblico. Una festa dello sport unica nel suo genere per gli amanti del basket, quella tenutasi giovedì 27 giugno alla presenza di oltre duemila persone. Un momento di puro divertimento pensato e voluto da Tommaso Marino e Bruno Cerella per dire addio alla loro carriera da giocatori ed aprire un nuovo capitolo dello loro vita fuori dal parquet.
La partita ha visto due squadre di campioni sfidarsi in campo capitanati da Marino e Cerella. Il match, pur non decretando un vincitore, ha offerto uno spettacolo degno dell’NBA, con azioni mozzafiato e momenti di grande ironia. Gli spettatori, tra cui noti influencer, si sono divertiti tra quarti frammentati da esibizioni e sketch che hanno ironizzato sul pensionamento dei due campioni. Inoltre l’evento ha fatto da cornice alla raccolta fondi per Slums Dunk, la onlus fondata proprio da Tommaso e Bruno che opera nelle zone disagiate del mondo, costruendo scuole basket e playground all’aperto.
La serata ha trasformato il pubblico in un’unica grande famiglia, regalando emozioni che Marino stesso definirebbe “Illegali”, un termine molto utilizzato dal giocatore influencer per esprimere qualcosa di eccezionale. Felici e increduli per il successo dell’evento, Marino e Cerella, amici da una vita, sono pronti a dedicarsi maggiormente alla loro associazione solidale, Slums Dunk. Inoltre, Marino continuerà a collaborare con la società Legnano Basket per promuovere il brand Knights e proseguirà la sua avventura su Sky nel mondo del basket.
La partita da star games
In campo divisi in “Tommy Squad” e “Bruno Team” Davide Pascolo, Albano Chiarastella, Gianluca Gazzoli, Bryan Sacchetti, Andrea Amato, Eric Lombardi, Francesca Cassani, Paul Biligha, Gianluca Gazzoli, Rodrigo Palacio, Valerio Mazzola, Simone Fontecchio, Niccolò De Vico, Tommaso Guariglia, Mitchel Watt, Ike Udanoh, Alessandro Della Giusta, Andrea Pecchia, Jakidale, Javone, Linton Johnson, Marco Mandelli, Marco Menna, Marco Planezio, Massi Fella Felloni, Riccardo Visconti, Sebastiano Puglisi e Valentina Vignali, presentati tutti da Alessandro Mamoli che ha anche commentato tutta la gara.
La partita è stata combattuta e spettacolare, sicuramente molto più interessante di un qualsiasi All Star Game, e non lo diciamo perché organizzato per due amici ma perché giocato come una vera partita che si è poi conclusa sul 99-98 per la Tommy Squad.
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