A Legnano è già campagna elettorale. FdI su daspo e cani antidroga: “Azioni tardive e di marketing”
Il circolo locale di FdI commenta le ultime operazione della Polizia Locale augurando che diano risultati ai cittadini ma rimarcando il ritardo nella loro applicazione
Mancano ancora due anni alle prossime amministrative a Legnano ma la campagna elettorale sembra essere già entrata nel vivo. Il trampolino di lancio delle Europee che ha confermato anche a livello locale la crescita di Fratelli d’Italia, partito più votato nel Legnanese, ha portato il circolo locale a mettere fin da subito le regole in chiaro sul prossimo candidato sindaco “marchiato” FdI. Un nome già ci sarebbe ma non è stato ancora svelato. Intanto i rappresentanti in consiglio comunale del partito di Giorgia Meloni iniziano – in pieno stile di campagna elettorale anticipata – a riappropriarsi dello loro proposte per il governo della città, messe in atto dall’attuale maggioranza, a loro giudizio «per propaganda elettorale».
«Fratelli d’Italia Legnano prende atto con piacere che l’amministrazione stia mettendo in atto provvedimenti i quali i nostri consiglieri hanno più volte sollecitato in consiglio comunale», si legge nella nota stampa firmata dal Circolo Borsani di Fratelli d’Italia Legnano. Il riferimento è ai due daspo per ubriachezza molesta avviati di recente dalla Polizia Locale nei confronti di due persone, e all’operazione antidroga effettuata con il supporto dei cani antidroga della Polizia Locale di Milano. Non avendo una unità cinofila propria, è già successo in diverse altre occasioni che i cani antidroga arrivassero da Milano in supporto degli agenti sul territorio.
«I daspo urbani e l’uso di unità cinofile sono strumenti utili e necessari per contrastare la microcriminalità che rende insicura la vita dei legnanesi», rimarca il gruppo di FdI che però «si rammarica solo del fatto che queste iniziative avrebbero dovuto essere applicate da anni senza aspettare troppo e subordinarle alla mera propaganda elettorale». Ecco quindi l’accusa di propaganda elettore, battendo a loro volta il campo per le prossime amministrative: «Del resto, queste come altre iniziative tipo il rifacimento di strade, marciapiedi e quant’altro sono di percezione immediata per la cittadinanza e di grande effetto per il risultato alle urne. Ecco, da qui comincia la campagna elettorale. Ci auguriamo – conclude il Circolo – che queste azioni tardive diano grandi risultati a favore dei cittadini che però devono sapere che hanno dovuto attendere quattro anni per provvedimenti che avrebbero dovuto essere applicati da subito. In questi casi la politica sembra essere fatta più di marketing che di azioni mirate al benessere del cittadino».
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