Una folla di famigliari, amici, istituzioni ha riempito la chiesa di San Domenico per le esequie di Valeria Vanossi, presidente della associazione Il Sole nel cuore.

Una dimostrazione di vicinanza, di stima e di riconoscenza che soltanto persone così disponibili verso tutti, come è stata Valeria, sanno meritare.

“Il sole nel cuore è il fuoco dentro, quello che agita le persone che fanno il bene – così nell’omelia il parroco don Claudio Maria Colombo, che ha concelebrato con padre Renato Rosso -. Un bene dimostrato dalle opere compiute da Valeria e dalle tante persone presenti qui oggi”.

Nel ricordo dei figli Carolina e Marco l’immagine di “una mamma coraggiosa, forte, determinata. Una donna fiera di se stessa, che ha lottato anche contro cattiverie e malignità”.

Il saluto della direzione ospedaliera è stato  portato dal direttore medico dott. Eugenio Vignati che ha sottolineato “il contagioso esempio con il quale, Valeria, è stata combattiva, disponibile verso tutti i bisognosi.  La tua eredità è  il bene che hai fatto. Persone come te non moriranno mai”.

“Ci hai lasciati in un modo prematuro e in tutti noi c’è una grande ferita, che può essere emarginata solo giorno per giorno nel tuo ricordo e continuando a fare quello che tu hai pensato, mandando avanti il grande lavoro per la tua associazione nella quale hai creduto cosi tanto”, un passaggio del pensiero a fine messa dell’associazione Il Sole nel cuore.

“Speriamo di poter essere sempre più virgulti e poi piante che si sviluppano dai tanti semi che tu hai saputo lasciare – la conclusione del messaggio – Oggi anche noi ti rivolgiamo una preghiera di ringraziamento, piena di amore, di riconoscenza per tutto ciò che hai fatto, per il modo in cui ci hai dimostrato di poter vivere, fino alla fine”.

In diversi altri ricordi, tra cui quello della Polizia di Stato, le iniziative promosse dalla associazione con Valeria sempre in prima fila.

Tra i tanti presenti che hanno ricordato la costante e continua collaborazione con la sanità legnanese, Norberto Albertalli, presidente della Fondazione Quattro Ospedali ha sottolineato come “Valeria sia sta unica nel panorama del volontariato legnanese a offrire sempre e comunque un aiuto anche quando le si chiedevano veri e propri miracoli organizzativi. La presenza in chiesa di tanti dirigenti ospedalieri, attuali e del passato, è la conferma tangibile del suo impegno. In città avrebbe meritato sicuramente un migliore  sostegno e un tangibile riconoscimento”.