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Grandinata a Legnano, piove nelle case Aler. Evacuate 3 famiglie in via Montenevoso

Dopo una serie di accertamenti e di interventi da parte dei tecnici, due nuclei familiari sono stati fatti rientrare nei rispettivi appartamenti mentre gli inquilini dell'alloggio in condizioni più critiche andranno in un alloggio di emergenza a Milano

Il problema non è nuovo. Ogni volta che il maltempo si abbatte con particolare violenza su Legnano a subirne le conseguenze sono troppo spesso gli inquilini delle case Aler dove l’acqua passa da tetti e soffitti per la scarsa manutenzione degli edifici. Nella serata dell’11 giugno i Vigili del Fuoco sono intervenuti al civico 24 in via Montenevoso (vedi video) a Legnano dove la pioggia  e entrata copiosa  in casa.

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Case Aler pioggia

Nel marzo del 2023 sul tetto di queste palazzine si era aperta una crepa ed era stata necessaria l’evacuazione degli inquilini. I tecnici erano intervenuti per la messa in sicurezza e per controllare tutto il complesso abitativo. I residenti avevano, ancora una volta, denunciato un problema di scarsa manutenzione.

È passato un anno e gli stessi inquilini alla prima grande grandinata sono stati costretti a tirare fuori secchi e catini per raccogliere l’acqua piovana: «Siamo esasperati, così non possiamo andare avanti», lamentavano già in mattinata (12 giugno) i residenti in attesa dei tecnici. I responsabili di Aler sono arrivati sul posto attorno alle 9.30 e da un primo controllo non hanno trovato problemi al tetto: le foglie hanno ostruito la grondaia e la pioggia si sarebbe riversata all’interno. Gli ultimi piani risultano inagibili e in attesa di ulteriori accertamenti le tre famiglie che abitano ai piani superiori dovranno lasciare i rispettivi appartamenti.

Dove andranno? La soluzione proposta da Aler è quella degli appartamenti volano per le emergenze presenti però solo a Milano. In alternativa gli inquilini potranno farsi ospitare da parenti o amici, ma non tutti nel hanno la possibilità e chiedono di essere ospitati in albergo. «Ho la broncopolmonite – ci dice una inquilina entrata nell’alloggio Aler 20 anni fa -, qui dentro respiriamo muffa e umidità. Non è umano vivere in queste condizioni». Presente al sopralluogo anche il sindaco Lorenzo Radice con il consigliere delegato alle politiche abitative, Mario Brambilla. 

Nella serata di mercoledì 12 dicembre, dopo una serie di accertamenti e di interventi da parte dei tecnici, due nuclei familiari sono stati fatti rientrare nei rispettivi appartamenti anche se la situazione non è ottimale con umidità e muffa in quasi tutte le stanze. Gli inquilini dell’alloggio in condizioni più critiche hanno accettato di essere ospitati temporaneamente un un appartamento volano a Milano predisposti per le emergenze. 

 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 12 Giugno 2024
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