Scacchi Famiglia Legnanese, Simone Pozzari vola in India per sfidare i big mondiali Under 20
Il giovane legnanese in queste ore ha raggiunto Gandhinagar per partecipare ai Campionati mondiali Under 20, organizzati dalla FIDE uno degli appuntamenti cruciali della stagione scacchistica
Da Legnano a Gandhinagar, in India i Campionati mondiali Under 20, organizzati dalla FIDE uno degli appuntamenti cruciali della stagione scacchistica. Stiamo parlando del legnanese Simone Pozzari che proprio in queste ore è partito da Milano con la scacchista Elisa Cassi. Ad annunciare oggi, sabato 1 giugno, quest’importante notizia è stato il presidente Asd Scacchi Famiglia Legnanese Denis Soncin. «Tra i 121 partecipanti all’Open, spicca come primo della lista il giovanissimo statunitense Abhimanyu Mishra, classe 2009, già Grande Maestro e ospite abituale dei supertornei. Seguono l’ungherese Gleb Dudin e il russo Aleksey Grebnev. Il nostro Pozzari è 49mo – spiega con orgoglio Soncin –. Nel Femminile, guida il gruppo delle 101, almeno in partenza, l’indiana Divya Deshmukh, seguita dall’armena Mariam Mkrtchyan e dalla kazaka Liya Kurmangaliyeva. La Cassi è teoricamente 30ma».
Il primo turno di gioco è previsto il 2 giugno alle 11.30 ora italiana, i turni sono 11, con una giornata di riposo fissata l’8 giugno. L’ultimo turno del 13 giugno verrà anticipato alle 6.30 ora italiana. Vi daremo ovviamente frequenti aggiornamenti, compresi i siti dove seguire sia gli abbinamenti che le partite. «I Mondiali Under 20, divisi, come al solito, in due tornei, uno Open, l’altro Femminile, sono un banco di prova straordinario per i giocatori, perché storicamente sono sempre stati vinti, o quasi, da scacchisti che poi si sono affermati anche ad altissimo livello – si legge in una nota formata dalla Federazione Scacchistica Italiana -. Basti pensare che nell’albo d’oro spiccano nomi come Spassky, Kasparov, Jusupov, Kasparov, Anand, Aronian, Mamedyarov, Vachier-Lagrave, solo per fare alcuni sparuti esempi. Nel Femminile invece il torneo è stato conquistato da personalità come Humpy Koneru, Nana Dzagnidze, Anna Muzychuk, Aleksandra Goryachkina, Natalya Buksa e altre del medesimo livello. Lo scorso anno, lo ricordiamo, a Città del Messico a vincere furono il francese Marc’Andria Maurizzi, una delle più belle realtà dello scacchismo transalpino ed europeo, e l’argentina Candela Francisco Guecamburu».
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