Si celebra oggi, 28 maggio,  la Giornata Mondiale del Gioco, iniziativa istituita dall’ONU per affermare un diritto fondamentale di tutti i bambini: quello, appunto, di divertirsi con giochi adatti alla loro età, nella consapevolezza che le attività ludiche e ricreative siano non solo una forma di socializzazione e di stimolazione cognitiva, ma anche un mezzo d’inclusione sociale. Nell’epoca dei videogiochi, psicologi e pediatri pongono l’accento sull’importanza del gioco all’aria aperta, per contrastare la sedentarietà, l’isolamento sociale e consentire ai bambini di “riappropriarsi” degli spazi verdi della città.

AMGA, società partecipata del legnanese, che si occupa di manutenzione del verde e delle attrezzature ludiche presenti nei parchi e nei giardini pubblici, in questa giornata particolare desidera porre l’accento sull’importanza di preservare questo patrimonio, non solo perché ha costi importanti, ma proprio perché è uno strumento di crescita per i bambini della città.

«La salvaguardia di scivoli, altalene, giochi a molla, giochi fitness, etc., è una delle nostre principali attività- spiega Angelo Vavassori, responsabile della Business Unit di AMGA dedicata, appunto, alla manutenzione del verde pubblico e delle attrezzature ludiche- E’ importante, anzitutto, che queste ultime rispettino le norme di sicurezza richiamate dalle normative UNI EN 1176 ed EN 1177, che dettano appunto i requisiti indispensabili affinché giochi, pavimentazioni e rivestimenti delle superfici che circondano le aree ricreative possano essere definiti “sicuri».

«Tuttavia- prosegue Vavassori- non è sufficiente che questi requisiti siano rispettati in fase di progettazione e d’installazione: occorre anche una puntuale e costante attività di monitoraggio, finalizzata a verificare il mantenimento delle condizioni di sicurezza. I 100 giochi presenti nelle 23 aree verdi di Legnano (giardini via Liguria/via Sondrio, Cimarosa, Quadrio, Carducci, Sardegna, Montecassino, Torino, Venezia, Acacie, Menotti, Anna Frank, Filzi, piazza Trento Trieste, El Alamein,
Allende, Spallanzani, Caravaggio, Volta, Collodi- scuola dell’Infanzia, Colombes- Asilo nido Salvo D’Acquisto, Sauro/De Amicis, Napoli, Falcone e Borsellino), sono oggetto d’ispezioni operative trimestrali, volte a verificare una serie di parametri, quali lo stato di conservazione della pavimentazione e delle fondazioni, la stabilità dell’attrezzatura, il corretto serraggio di viti e bulloni, lo
stato della verniciatura; la lubrificazione dei giunti. E ancora, l’eventuale presenza di parti scheggiate, mancanti o danneggiate dall’usura, piuttosto che da atti vandalici. Questi ultimi, purtroppo, figurano al primo posto nella classifica delle cause che portano un gioco ad essere dichiarato “pericoloso” o, addirittura, “non a norma”».

100 panchine danneggiate in un anno

«Nella maggior parte dei casi- riprende Vavassori- non sono i bambini i responsabili di questi danneggiamenti, ma gli adolescenti e giovani, che spesso la sera si ritrovano nei parchi gioco e mettono in atto queste bravate, che provocano disagi notevoli, considerando non solo i costi di sostituzione, che sono importanti, ma anche la difficoltà e i tempi di attesa in cui spesso ci si imbatte per reperire i pezzi di ricambio. Alle ispezioni operative seguono le manutenzioni ordinarie e, all’occorrenza, quelle straordinarie. AMGA, tuttavia, non si occupa solo della manutenzione dei giochi, ma anche di quella delle circa 400 panchine e delle 123 fontanelle presenti a Legnano, anch’esse oggetto, purtroppo, di frequenti atti vandalici. Solo sul versante
delle fontanelle, AMGA sostituisce per atti vandalici una media di 40 rubinetti l’anno: non va meglio sul fronte delle panchine (100 danneggiamenti l’anno), che richiedono interventi di riparazione o, addirittura, di totale sostituzione».

A Paragiago

Lo stesso lavoro viene svolto sul territorio di Parabiago, altro Comune in cui AMGA si occupa della manutenzione del verde pubblico e delle attrezzature ludiche. Queste ultime sono circa 80, presenti nei 19 parchi e giardini pubblici presenti nel capoluogo e nelle frazioni (vie Tintoretto/Comerio, Ungaretti, Diaz, Pindemonte, Ovidio, Olona, piazza don Franco Facchetti- via
Tevere, Casorezzo, piazza dono Carlo Sada, Pergolesi/Giacosa, delle Orchidee/delle Viole, via don Balzarini- casa di riposo, via Brescia-scuole, via Crivelli, Corvini, Campania, Gramsci- scuole, Gajo-scuole, Casorezzo, area
cani di Villastanza).

L’appello ai giovani

In questa giornata particolarmente significativa, AMGA lancia un appello ai giovani: «Fate un salto indietro nel tempo e ricordatevi di quando anche voi eravate stati bambini. Rispettate i loro spazi e i loro diritti, perché una città a
misura di bambino è una città a misura di tutti.

Di recente AMGA ha assunto anche la gestione e la manutenzione delle aree verdi e delle attrezzature ludiche dei 4 parchi gioco di Canegrate: le stesse versano in buone condizioni, ma saranno comunque oggetto di monitoraggio costante.