Premiati i vincitori della 29esima edizione del premio di poesia e narrativa “Giovanni da Legnano” che ha visto quest’anno la partecipazione di ben 135 studenti delle scuole secondarie dei Distretti di Legnano, Parabiago, Castano Primo, Busto Arsizio, Magenta. Una edizione che ha visto il ritorno dell’amicizia e delle relazioni, riferimento tematico costante negli elaborati presentati dai giovani, e la celebrazione del Centenario città di Legnano. 

«Se, per rifarsi a un noto adagio, l’importante è partecipare, allora i numeri del Giovanni da Legnano, anche quest’anno, dimostrano senza ombra di dubbio che nei giovani il desiderio di misurarsi con le forme letterarie della tradizione proprio non tiene, a dispetto dei luoghi comuni che vogliono i millennial chini a digitare e chattare sui propri device tecnologici. È una conferma che non ci sorprende – è il commento dei sindaco Lorenzo Radice e degli assessori Guifo Bragato e Ilaria Maffei – : si raccoglie proprio quello che si semina quando, a sostenerlo c’è una convinzione forte come quella che porta da 29 anni a questa parte la Famiglia Legnanese a puntare sui ragazzi delle nostre scuole stimolando la loro voglia di esprimersi e valorizzando le potenzialità».

Giovanni da Legnano, inoltre, da sempre racconta i ragazzi, le loro attese, speranze, i desideri, le aspirazioni, le gioie e i problemi: «Questo premio – hanno sottolineato sindaco e assessori –  negli anni che ci siamo appena lasciati alle spalle, ha aperto uno squarcio di sicuro interesse sul vissuto dei giovani nel periodo del covid e sugli strascichi che la pandemia ha avuto su di loro. In questa edizione il nucleo di interesse più ricorrente è l’amicizia, indice di una normalità che va lentamente riprendendosi».  «Attraverso gli scritti dei giovani autori – ha sottolineato anche da mons Angelo Cairati -:si riafferma il valore della parola come ponte di relazione tra le persone, come strumento per condividere idee e passioni, come modalità di confronto di opinioni nel reciproco rispetto».

Nel Premio c’è anche spazio per l’evento che caratterizza il 2024 a Legnano, il Centenario di elevazione a rango di Città, al quale è stato dedicata una sezione.

Gli scritti dei ragazzi  sono stati letti da Luciano Mastellari  con interventi musicali a cura di Giacomo Cultaro. Classe 96 ha studiato violino alla scuola di musica Jubilate di Legnano

I PREMIATI

Poesia
Vince la sezione A (scuola secondaria di 2 grado) del premio di poesia Filippo Carmina con “Papà torna presto” dell’istituto Bernocchi.
Vince la sezione B (scuola secondaria di 1 grado) Emma Giannuzzi con “Focolare 2.0”, istituto Barbara Melzi.

Narrativa
Sezione A (scuola secondaria di 2)
Vince Anna Amendolagine con “Capire quando tutto ebbe inizio…” del liceo Galileo Galilei di Legnano.
Sezione B (scuola secondaria di 1)
Vince Lavinia Garbagnati con “la staffetta” della scuola media Bonvesin de la Riva.

Narrativa storica
Sezione A (scuola secondaria di 2)
Vince Tecla Mocchetti con “Un giorno memorabile” del liceo Galilei.
Sezione B (scuola secondaria di 1)
Vince Alessandro Candiano con “In pugnam et fulgor” della scuola media Franco Tosi.

Per il centenario della città è stata creata una sezione ad hoc “Centenario città di Legnano”: ai ragazzi era stato chiesto di scegliere se partecipare con un racconto o con poesia.
Sezione A (scuola secondaria di 2)
Vince Asia Baglivo con “Un futuro incerto” dell’Istituto Dell’Acqua.

Sezione B
Vince Giulio Cantarella con “Sono una bella villetta” dell’Istituto Tirinnanzi – Kolbe”

Consegnato un riconoscimento alla scuola che ha dimostrato un impegno maggiore e che ha presentato un maggior numero di elaborati. Si tratta della Scuola media Franco Tosi, che ha anche avuto il maggior numero di premiati