A Legnano un cittadino su sette è straniero
Tra i nuovi nati del 2023 uno su sei a Legnano ha i genitori con cittadinanza straniera, con 64 visite della cicogna a famiglie originarie di Paesi diversi dall’Italia su un 393 nascite
A Legnano un cittadino su sette è di nazionalità straniera. Lo dicono i dati sulla dinamica demografica diffusi da Palazzo Malinverni, che parlano di 8.254 stranieri residenti in città al 31 dicembre 2023: una fetta di popolazione pari al 13,66% degli abitanti, in aumento rispetto all’anno precedente, quando a fine anno gli stranieri residenti in città erano 7.968.
In città il Paese con più “rappresentanti” tra i residenti è l’Albania, che conta a Legnano 991 abitanti. Seguono la Romania con 651 cittadini, la Cina con 568, il Pakistan con 534, il Perù con 520, il Bangladesh con 480, l’Ecuador con 386, El Salvador con 316 e il Marocco con 301. Al 31 dicembre erano invece 434 gli ucraini residenti in città, numero diventato drammaticamente di attualità dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022, tanto che rispetto al 31 dicembre 2021 c’è una crescita di poco meno del 37%.
All’Anagrafe cittadina sono registrati anche 2.963 ex residenti a Legnano ora iscritti all’Aire: tra le mete principali per cui questi ex cittadini hanno lasciato la città del Carroccio troviamo il Regno Unito (432), la Svizzera (397), la Francia (303), l’Argentina (256), la Spagna (247), la Germania (198) e gli Stati Uniti (174).
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