Cento rose nelle aiuole davanti alla sede comunale di via Gilardelli a Legnano
Cittadinanza attiva, inclusione sociale e incremento del verde: i ragazzi del Fiorellone hanno piantato i fiori nella mattinata di venerdì 12 aprile
Cento piante di rose messe a dimora nelle aiuole di fronte alla sede comunale di via Gilardelli: è il risultato del lavoro svolto questa mattina dai ragazzi del “Fiorellone” che, muniti di pettorina e con i tecnici di Amga coordinati dal responsabile della Business unit Manutenzione del verde pubblico Angelo Vavassori, hanno incrementato ulteriormente la dotazione del verde pubblico in una fascia centrale che ha visto recentemente la piantagione di dieci ciliegi nello spazio intitolato alle vittime del covid 19. L’attività svolta dai ragazzi del Centro socio educativo nel quartiere Canazza discende dal patto di collaborazione stipulato l’anno scorso fra l’amministrazione comunale e il loro rappresentante Marco Zanisi che riguarda la cura e la pulizia del verde del Parco Castello. I ragazzi del “Fiorellone” già svolgono l’attività di botanica nell’orto interno alla loro sede.
Le rose scelte sono particolarmente adatte agli ambienti urbani, resistenti alla siccità e con fioritura da maggio a settembre.
«Sono momenti semplici ma significativi quelli vissuti oggi dai ragazzi del Fiorellone, impegnati a piantare rose negli spazi verdi a ridosso della sede comunale che prossimamente intitoleremo al giudice Rosario Livatino – sottolinea Monica Berna Nasca, assessore alla Quotidianità –. Grazie al patto di collaborazione stimoliamo, infatti, una forma di cittadinanza attiva che concorre a coinvolgerli in una delle partite fondamentali che sta giocando la nostra amministrazione, quella della sostenibilità, valore che intendiamo nell’accezione più completa del termine, con risvolti ambientali e di decoro urbano, ma anche di inclusione sociale. Un grazie a loro per il contributo che ci offrono nell’abbellire una porzione di Legnano centralissima che, da qualche anno a questa parte, con l’arretramento della cancellata dell’edificio comunale, la creazione di una ciclabile e la sistemazione della fascia verde lungo via Gilardelli è diventata pienamente fruibile da parte dei cittadini, acquistando quindi importanza».
Al momento sono una quindicina i patti di collaborazione attivi in città.
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