La consigliera comunale della Lega, Daniela Laffusa, risponde ai consiglieri di Ri Legnano. Il gruppo fluo di maggioranza aveva disertato l’aula nell’ultimo consiglio comunale, a causa di «comportamenti che riteniamo non rispettosi delle attività del consiglio comunale e del ruolo di consiglieri comunali».

«Sentirmi accusata di aver fatto sprecare soldi pubblici per aver legittimamente richiesto di discutere le mie istanze nella terza data – scrive Laffusa in una nota diffusa anche sui social – già fissata per il consiglio comunale mi sembra surreale. Sono anni che la giunta Radice attua sistematicamente sprechi di risorse pubbliche anche con il consenso dei suddetti consiglieri. Faccio, tra tutti, l’esempio di Piazza Mocchetti: un progetto costato 31.755 euro, più 3.500 del ricorso al Tar vinto dai residenti del luogo, oltre alle spese del ricorso al Consiglio di Stato. Non era difficile comprendere che trattandosi di una piazza privata non si poteva operare su di essa e quindi inutile fare addirittura un progetto. Stessa cosa per il Teatro Tirinnanzi: l’ amministrazione decreta vincitore il secondo classificato, il primo ricorre al Tar. Vince ovviamente il ricorso e destina Palazzo Malinverni a pagare altri 3500 euro. In un blitz ferragostano l’ amministrazione decide improvvisamente di dividere il settore opere pubbliche in due ed assume a novembre 2023 un secondo dirigente con un esborso di decine di migliaia di euro dalle casse comunali. Pronta in qualsiasi momento a continuare l’ elenco. E’ bene ricordare che il consiglio comunale è luogo di confronto e discussione e se i consiglieri diRi Legnano non hanno capito questa cosa, dimostrano di essere solo dei turisti della democrazia». 

“Comportamenti non rispettosi” in consiglio comunale, riLegnano diserta l’aula