La Contrada San Martino torna a scuola con i bambini della primaria Giuseppe Mazzini
L'idea è nata grazie al progetto “Palio di Legnano. Storia e cultura”, ideato dal Collegio dei Capitani e delle Contrade con il patrocinio del Comune di Legnano per diffondere le tradizioni della manifestazione storica e delle sue contrade
Se cerchi l’infinito, lo troverai nel sorriso di un bambino. Abbi cura di quel sorriso, è la vita del mondo (Khalil Gibran)
Durante una classica mattina di un lunedì di scuola, i bambini della scuola primaria Giuseppe Mazzini hanno visto camminare tra i corridoi una dama medievale e tre personaggi particolari: una donna con il mantello rosso e due uomini con un mantello nero e bianco. Chi saranno queste persone? Si tratta della Contrada San Martino che ha deciso di visitare alcuni bimbi che frequentano la scuola del proprio rione; più precisamente, hanno incontrato due classi di terza elementare e una classe di prima.
Questa idea è nata grazie al progetto “Palio di Legnano. Storia e cultura”, ideato dal Collegio dei Capitani e delle Contrade con il patrocinio del Comune di Legnano. Il fine è quello di diffondere le tradizioni della manifestazione storica e delle sue contrade. Durante la mattinata del giorno 11 marzo, la contrada ha raccontato la propria storia, cultura e valori attraverso la spiegazione dei ruoli della Reggenza e la storia di S. Martino. In seguito, è stato spiegato il progetto in questione: ogni bambino coinvolto ha la possibilità di fare un disegno su un tema a scelta tra sfilata storica o corsa. Entro la fine del mese, deve consegnarlo alla scuola, la quale lo darà alle contrade. Tutte le opere dei bambini verranno esposte il giorno 1° maggio, in occasione dell’evento dei Manieri Aperti. Al termine, verrà scelto un disegno vincente, che verrà applicato sulle auto che vengono date alle contrade e girerà per tutto il mese di maggio per la città.
Questa meravigliosa iniziativa è stata un modo per avvicinare i bambini al mondo del palio, visto che loro sono il futuro della manifestazione. Inoltre, si tratta di un’occasione per farli sentire protagonisti di una delle giornate più importanti della rievocazione storica. Infatti, i bambini erano molto felici, tanto che hanno tempestato di domande la contrade e subito volevano mettersi “all’opera” per fare i loro disegni.
La Contrada San Martino ha portato curiosità e cultura ai bambini; mentre i bimbi hanno portato gioia e spensieratezza tramite i loro sorrisi. Si tratta di ricordi indelebili da ambe le parti.
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