Non solo il festival della letteratura e il villaggio medievale nel giorno più atteso dell’anno, ma anche conferme e novità alimentano l’attesa per il Palio del Centenario di Legnano città, domenica 26 maggio. La presentazione odierna dell’annuale edizione è stata ricca di momenti interessanti dalla mostra permanente dei costumi al castello ai nuovi orari della messa sul Carroccio e della sfilata storica, dai Manieri aperti alla Lunga notte nelle chiese, dalla Veglia della Croce al Peso della vittoria.

Mostra permanente dei costumi – Si ripete l’iniziativa che ha avuto un largo successo di pubblico. “Visti da vicino”, si propone come l’occasione per far conoscere e valorizzare i 30 anni di attività di studio e ricerca della Commissione Permanente dei Costumi. Al Castello in diversi periodi, il primo dal 12 aprile, sarà possibile ammirare da vicino i preziosi manufatti realizzati dalle contrade che, durante il carosello storico, non sono completamente apprezzabili e fruibili nella loro bellezza ed unicità, benché contribuiscono a restituire, nel loro insieme, un’immagine spettacolare del XII secolo.

Manieri Aperti – Il tradizionale appuntamento con le contrade che aprono le loro sedi alla città avrà la data storica del Primo Maggio. Saranno tantissime le iniziative in tutta la città per trascorrere una giornata a Legnano alla scoperta del mondo del Palio e delle Contrade. Un’occasione unica per divertirsi e stare insieme.

Fanfara dei carabinieri – Il Teatro Tirinnanzi di Legnano ospiterà, il 26 aprile, il Concerto della Fanfara dei Carabinieri del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, evento d’apertura delle cerimonie di rito del Palio di Legnano 2024. Un’occasione unica per godere delle straordinarie performance musicali della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri, un’istituzione che incarna l’eccellenza musicale e il prestigio dell’Italia nel mondo. L’evento sarà un’esperienza indimenticabile per tutti gli appassionati della grande musica.

Veglia della Croce – Il momento religioso si svolgerà sempre in Basilica, ma con una nuova e originale scenografia, curata da Roberto Clerici. Sarà una veglia al lume di candele, con l’illuminazione ridotta al minimo e le reggenze in costume medievale.

La lunga notte nelle chiese – In una sera di giugno 2024, le chiese di contrade verranno appositamente aperte e allestite come per le cerimonie d’investitura. Grazie alle Guide del Palio, i visitatori verranno accompagnati nella scoperta delle tradizioni di matrice religiosa della manifestazione storica legnanese, nonché si occuperanno delle visite guidate agli edifici di culto. L’iniziativa vedrà la collaborazione degli studenti della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze, il “Master di II Livello in Museologia, Museografia e gestione dei Beni Culturali” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e il corso di “Turismo e Patrimonio Culturale” dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

La grande tela di Hayez – Esposizione dell’opera di Hayez del 1859 corredata da documenti dell’Archivio Storico della Fondazione Palio. Con questa mostra si vuole iniziare a celebrare il percorso di eventi che culmineranno nel 2026 ripercorrendo le fasi che portarono lo scontro con il Barbarossa. Presso la Sala degli Stemmi, da venerdì 24 aprile ad inizio giugno.

Palio, orari e novità – Gli orari della domenica paliesca saranno anticipati di mezz’ora, quindi la messa sul Carroccio è prevista alle 10, la partenza della sfilata alle 14.30 e l’ingresso al Campo alle 15.30. Modifiche sono confermate alla zona mossa per la corsa ippica. Lo spazio sarà ridotto in lunghezza di due metri (da 9 a 7) per ridurre la possibilità di partenze lanciate. Novità anche per gli onori al Carroccio, con un diverso movimento dei fanti che accompagnano la Compagnia della Morte. La pista verrà installata a partire da venerdì 29 marzo, per consentire lo svolgimento delle corse di addestramento di domenica 14 e domenica 28 aprile.

Il Peso – Non sarà un solo artista a confezionarlo, ma quattro allievi dell’Accademia di Brera, un progetto in collaborazione con la Fondazione Gatta Trinchieri.

Diretta TV – La trasmissione sarà prodotta dalla Fondazione Palio e le immagini trasmesse da Antenna3.

Il Palio di Legnano su maxischermo nel villaggio Medievale al parco Falcone e Borsellino