Lo stalker di 46 anni, arrestato nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato di Legnano, non è altri che l’autore delle recenti spaccate con tombino registrate in diversi attività del Legnanese. Il 46enne, senza fissa dimora, con alle spalle una fedina penale tutt’altro che immacolata, dopo esser stato sorpreso nell’abitazione della sua ex compagna, violando i divieti di avvicinamento, è stato per l’appunto processato ieri, martedì 5 marzo, al Tribunale di Busto Arsizio. Ed a seguito della direttissima gli è stato dato soltanto il divieto di dimora a Legnano.

L’uomo quindi non potrà metter più piede in città e allo stesso tempo dovrà rispettare l’obbligo di firma dai carabinieri della Stazione di Cerro Maggiore in quanto l’avevano identificato come il ladro che, in cerca di pochi euro, spaccava le vetrine delle attività con un tombino.

Uno degli ultimi episodi rilevati è stato in via Melzi a Legnano, ma sarebbero sempre a sua firma i colpi registrati a Pogliano Milanese e Parabiago.

Spaccata con tombino in via Melzi a Legnano, obbligo di firma per il ladro di Parabiago