Saranno “Le nozze di Figaro” di Mozart, venerdì 1 marzo alle 20.30 al Teatro Tirinnanzi di Legnano ad aprire il ricco calendario di eventi per celebrare Giornata della Donna. L’opera sarà eseguita in forma scenica dall’orchestra e coro Amadeus diretti dal Maestro Marco Raimondi. L’evento è benefico, a favore del Centro Anti Violenza gestito dal Filo Rosa Auser  e l’ingresso è libero con offerta gradita prenotandosi su www.ensembleamadeus.org

390 studenti coinvolti

La serata operistica al teatro Tirinnanzi rientra nel progetto “Ragazzi all’opera” che ha visto il coinvolgimento di 390 studenti di 3 scuole e secondarie di primo grado Dante Alighieri, Rita Levi Montalcini e Bonvesin della Riva. Il progetto si è sviluppato in momenti di preparazione all’ascolto in aula da parte dei professori e vedrà la partecipazione delle venti classi a una rappresentazione ridotta, di circa un’ora e trenta minuti, dell’opera a teatro nella mattinata dell’1 marzo, con la possibilità per i ragazzi di rivolgere domande agli interpreti. Per presentare l’opera, il Maestro Marco Raimondi terrà inoltre sabato 24 febbraio alle 10.30 nella biblioteca di via Cavour un incontro di approfondimento.

Nella prima metà di marzo sono inoltre previsti altri momenti di sensibilizzazione e formazione con le classi che hanno seguito il progetto curati dell’associazione Filo Rosa Auser e tenuti dalla psicologa Alice Salducco su “La violenza domestica: lettura del fenomeno in chiave relazionale”.

Perchè le Nozze di Figaro?

A rispondere è stato il Maestro Raimondi: «Perché è un’opera di una qualità straordinaria di più di 200 anni. Si chiamano Ragazzi all’Opera per avvicinare le nuove generazioni a queste opere e per poter permettere una riflessione sulla parità di genere e sul valore delle donne. L’opera è stata tradotta in una realtà attuale pur mantenendo la musica e il testo originale».

L’opera ha come protagonista il Conte d’Almaviva che, invaghito della cameriera della Contessa, Susanna, cerca di imporle quello  ius primae noctis che lui stesso aveva abolito nei suoi domini. Il Conte, nei quattro atti dell’opera, proverà in ogni modo a imporre il peso della sua superiore posizione sociale, in un ancien regime ormai al tramonto e che, già minato dalle prese di posizione degli intellettuali dell’Illuminismo, sarà spazzato via dalla rivoluzione francese.

I ragazzi del liceo artistico si sono impegnati nel realizzare la scenografia dello spettacolo, ideando e realizzando 4 totem che permettono il cambio di sceneggiatura. Inoltre gli studenti hanno partecipato a lezioni in sede didattica per parlare della violenza sulle donne, in quando non si tratta di un progetto solo scolastico ma di un momento di sensibilizzazione.

«L’importanza del progetto “Ragazzi all’opera” sta nel coinvolgere le scuole in un percorso che, oltre a essere di educazione musicale, affronta gli stereotipi di genere e il ruolo delle donne grazie a un capolavoro operistico – spiega l’assessora alle Pari Opportunità Ilaria Maffei -. È un valore aggiunto lavorare trasversalmente insieme con i giovani contro tutte le manifestazioni di violenza sulle donne e tradurre in azioni concrete questo impegno sul nostro territorio sostenendo il Centro antiviolenza».

Interpreti dell’opera sono Alessandra Torrani (Susanna), Dario Giorgelé (Figaro), Chiara Brambilla (Contessa), Roberto Maietta (Conte), Sara Ronzoni (Cherubino), Filippo Pina Castiglioni (Don Basilio). Coro e orchestra Amadeus saranno diretti dal Maestro Marco Raimondi. Al pianoforte il Maestro Enricoo Raimondi. La regia è di Filippo Pina Castiglioni, le scenografie degli studenti del Liceo Artistico Carlo Dell’Acqua di Legnano.

Ragazzi all’Opera vede la collaborazione fra l’amministrazione comunale, Ensemble Amadeus, CCR Insieme ETS della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, Filo Rosa Auser e Liceo Artistico dell’Acqua.

Opera, mostre e reading: un mese di eventi per festeggiare la Donna a Legnano