Sindaco Lorenzo Radice, una rappresentanza dell’ANPI e un’altra del Circolo Carlo Borsani – Fratelli d’Italia, in maniera distinta e separata, hanno portato il loro omaggio al giardino del rione San Paolo intitolato ai martiri delle foibe e agli esuli giuliano-dalmati. (Nella galleria fotografica, la visita a Legnano di Fratelli d’Italia)

Il sindaco Lorenzo Radice ha comunicato la visita attraverso la sua pagina social, con un semplice messaggio: “10 febbraio – ricordiamo le vittime delle foibe”. Altrettanto, hanno fatto Primo Minelli e Luigi Botta, presidente e past presidente di Anpi Legnano.

Più articolata, invece, l’iniziativa di Fratelli d’Italia Legnano, questa volta con una presenza distinta da altre come avvenuto in precedenti occasioni. Una delegazione del Circolo Carlo Borsani, , dapprima, ha partecipato alla messa in basilica San Magno promossa dall’Associazione Nastro Verde. Successivamente al Giardino Martiri delle Foibe, alla presenza del presidente di Circolo Francesco Terreni, del consigliere regionale Maira Cacucci, dei consiglieri comunali e dei ragazzi di Gioventù Nazionale Alto Milanese e di altri rappresentanti dei circoli di zona , è stato deposto un mazzo di fiori e osservato un minuto di silenzio.

I partecipanti hanno poi proseguito presenziando alle cerimonie di Rescaldina, Canegrate e Parabiago, comuni che parimenti hanno intitolato spazi pubblici per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe e dell’esodo degli istriani fiumani e dalmati.

Domenica 11, alle 10.30, toccherà al Comitato 10 febbraio, che si appella a “una manifestazione condivisa da tutti, andando oltre gli schieramenti partitici”. Invito, visto quanto avvenuto oggi, già caduto nel vuoto.