Aggressione in casa in via Melzi a Legnano, la rapinatrice aveva due complici
La 21enne sarebbe entrata in azione con due complici che, secondo quanto accertato, la stavano attendendo all'ingresso del palazzo
È stata chiesta la convalida dell’arresto per la 21enne che martedì 6 febbraio, fingendosi una domestica in cerca di lavoro, ha aggredito una legnanese per derubarla in casa. La tentata rapina accaduta in via Melzi a Legnano, rilevata dalla Polizia di Stato di Legnano intervenuta sul posto al momento dei fatti, è finita oggi giovedì 8 febbraio, tra i banchi del Tribunale di Busto Arsizio. Il gip adesso procederà ad effettuare l’interrogatorio, se l’arresto verrà convalidato la 21enne andrà in carcere e visto che è irregolare sul territorio, dopo aver scontato la pena, verrà anche espulsa.
Nel contempo l’episodio, ricostruito dai poliziotti, si è chiarito in tutti i suoi aspetti. In questi giorni è emerso che le ferite riportate dalla rapinatrice non erano state inferte dalla padrona di casa. In realtà la 21enne si sarebbe ferita nel tentativo di disarmare la vittima che si stava difendendo. Inoltre la 21enne sarebbe entrata in azione con due complici che, secondo quanto accertato, la stavano attendendo all’ingresso del palazzo.
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