“Nuova cultura sportiva” in Sala Ratti a Legnano
Un appuntamento dedicato al LND Lombardi che si terrà alle 19.30 di martedì 30 gennaio
“Nuova cultura sportiva”. È il titolo della serata dedicata al processo educativo di bambini, ragazzi e famiglie organizzata da Lega Nazionale Dilettanti Lombardia in Sala Ratti a Legnano. Un appuntamento dedicato al LND Lombardi che si terrà alle 19.30 di martedì 30 gennaio. Alla serata presenzieranno Sergio Pedrazzini, presidente LND Lombardia; Ivo Liccardi, consigliere LND con delega su Legnano; formatori e società coinvolte nel progetto.
«Ci sono molte persone nel calcio che lavorano duramente per promuovere e difendere i valori dichiarati, compresi giocatori, allenatori, dirigenti e organizzazioni sportive. Iniziative come campagne contro il razzismo, programmi di educazione civica e progetti di responsabilità sociale stanno cercando di affrontare questi problemi e riaffermare i valori positivi dello sport – spiegano gli organizzatori della LND -. La situazione attuale riguardo all’educazione civica, all’educazione degli adulti e alla capacità di essere genitori buoni educatori ed esempio di valori come lealtà, rispetto delle regole e solidarietà sociale può variare notevolmente da luogo a luogo e da comunità a comunità. Le comunità sportive risultano aggregati di persone con maggiori potenzialità di emancipazione ed evoluzione della Per rendere il calcio (e lo sport in generale) più coerente con i valori dichiarati, è necessario un impegno continuo per l’educazione, la promozione del fair play, la responsabilità sociale e il coinvolgimento della comunità. La consapevolezza dei problemi è il primo passo per affrontarli e migliorare la cultura sportiva.
L’obiettivo è quello di realizzare gruppi di confronto intersocietari «per individuare iniziative utili a rafforzare la consapevolezza degli attori del calcio dilettantistico, presidenti di società sportive, dirigenti, mister ed atleti verso una effettiva nuova cultura sportiva. Il progetto potrà essere esteso anche al coinvolgimento di alcune famiglie e gli amici più stretti, partendo dai genitori, zii e nonni».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.