Il nuovo PGT di Legnano quartiere per quartiere: ecco il rione Santi Martiri di domani

Prosegue con il rione Santi Martiri l'approfondimento quartiere per quartiere di LegnanoNews dedicato al nuovo PGT

Come cambieranno gli 11 quartieri di Legnano con il nuovo piano di governo del territorio adottato a dicembre? Dopo Mazzafame e San Paolo, prosegue dai Santi Martiri l’approfondimento rione per rione di LegnanoNews sulle previsioni del nuovo PGT, per dare uno spaccato della Legnano di domani disegnata dallo strumento urbanistico messo in cantiere dall’amministrazione comunale, anche se va detto che alcune previsioni hanno solamente carattere orientativo per la progettazione degli interventi che verranno realizzati e sono quindi, per così dire, flessibili.

Meno di un chilometro quadro per 7.440 abitanti, il 10,7% dei quali stranieri, quello dei Santi Martiri si presenta come «un quartiere prevalentemente residenziale», «con pochi spazi aperti, aree verdi, spazi per la collettività e percorsi». Da qui riparte il nuovo PGT, che per il rione si prefigge l’obiettivo «di creare e ricavare ove possibile spazi, riqualificare gli esistenti e connettere il quartiere ai servizi esistenti e ad altri punti di riferimento» vicini.

La riqualificazione dell’area delle scuole e del centro sportivo

Punto focale dei progetti messi nero su bianco dal nuovo piano di governo del territorio è la riqualificazione dell’area tra le scuole di via Venezia e il centro sportivo di via Bainsizza. Qui lo strumento urbanistico prevede di «pianificare strade sicure con traffico rallentato per ridurre i rischi di incidenti e creare un ambiente protetto per i cittadini che si spostano a piedi o in bicicletta verso e da questo polo di servizi».

Per farlo l’idea è quello di ripavimentare la prima parte di via Venezia per trasformarla sul modello delle shared street, per ridurre i rischi di incidenti e creare un ambiente protetto per i cittadini che si spostano a piedi o in bicicletta. Come? Attraverso limiti di velocità ridotti, attraversamenti pedonali ben segnalati, utilizzo di segnaletica visibile e dispositivi di rallentamento del traffico, come dossi o marciapiedi rialzati.

Una nuova piazzetta per il quartiere Santi Martiri

Tra i progetti ipotizzati dal nuovo PGT c’è poi quello di ricavare uno spazio che permetta di «integrare il servizio scolastico al resto del quartiere», non solo tramite percorsi ma anche attraverso la realizzazione di una piazza pavimentata come «punto sicuro e protetto per chi vuole soffermarsi».

In questo quadro si inserisce anche la riqualificazione dell’area verde che si affaccia sul Paladante in via d’Azeglio tramite il potenziamento delle alberature e l’inserimento di arredo urbano.

Il verde e i percorsi ciclo-pedonali

Per il quartiere Santi Martiri, inoltre, il PGT pensa ad una serie di percorsi ciclopedonali: su tutti quello lungo via Menotti, che rientra anche nel progetto della Bicipolitana, a cui si collegherà la pista ciclo-pedonale lungo via Castelli e lungo via Montecassino. Tra le strade per cui si ipotizzano percorsi ciclo-pedonali ci sono anche via Venezia, via D’Azeglio, via Firenze e via Volturno.

Poi la riqualificazione dei giardini di via Montecassino, con un ripensamento degli accessi da via Cattaneo e da via Flora e nuovi filari alberati in via Bainsizza, in via Ciro Menotti e in via Venegoni. In previsione ci sono anche nuovi incroci in sicurezza tra via Venegoni e via Firenze, via Menotti e viale Sabotino, via Torino e via Sauro e via Venezia e via Sauro.

L’area del piano attuativo a vocazione commerciale tra via Montecassino e viale Sabotino

Le nuove aree commerciale ai Santi Martiri

Una nuova area commerciale potrebbe arrivare tra via Montecassino e viale Sabotino, ambito di trasformazione caratterizzato da lotti occupati da attività produttive dove a fronte di una superficie complessiva di poco inferiore ai 13.500 metri quadri il PGT ammette progetti con una superficie coperta massima di 2.660 metri quadri. Per l’area il nuovo piano di governo del territorio prevede come destinazioni principali medie strutture di vendita fino al 3° livello, ovvero fino a 2.500 metri quadri di superficie di vendita, senza escludere però un futuro nel segno del terziario, i negozi di vicinato e gli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande. Il progetto dovrà prevedere l’accessibilità dei veicoli attraverso la realizzazione di una nuova strada che colleghi viale Sabotino e via Montecassino e tramite la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’incrocio su viale Sabotino.

Per l’ambito di trasformazione tra viale Sabotino, via Ciro Menotti e via Nazario Sauro, dove ha recentemente aperto i battenti un punto vendita MD, non ci saranno invece novità: per quest’area, infatti, esiste già una convenzione e, salvo il caso di mancata attuazione, si procederà secondo quanto stabilito dal documento.

Foto in copertina da Google Earth

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Leda Mocchetti leda.mocchetti@legnanonews.com

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Pubblicato il 23 Gennaio 2024

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