I 100 anni di Legnano al centro dell’incontro del Rotary Club Parchi Alto Milanese
Si apre un anno ricco di significato per la città di Legnano, riconosciuta ufficialmente come tale nel 1924. L'importante argomento è stato trattato dal sindaco Lorenzo Radice e dall'assessore alla cultura Guido Bragato, invitati dal presidente Paolo Tozzo
Si apre un anno ricco di significato per la città di Legnano, riconosciuta ufficialmente come tale nel 1924. L’importante argomento è stato trattato, nella serata di ieri, al Rotary Club Parchi Alto Milanese dal sindaco Lorenzo Radice e dall’assessore alla cultura Guido Bragato, invitati dal presidente Paolo Tozzo.
Sarà un anno ricco di celebrazioni significative in cui verranno coinvolte le numerose associazioni presenti sul territorio e i cittadini in prima persona. Il titolo della serata “Centenario: traguardo al futuro” esprime quanto la conoscenza storica del passato possa orientare nella costruzione attiva del nostro futuro.
La città di Legnano, idealizzata da sempre come “città-fabbrica”, nonostante la chiusura di molte storiche, grandi realtà industriali del territorio, detiene ancora oggi un tessuto imprenditoriale d’eccellenza e, grazie alla presenza di numerosi e noti istituti di istruzione superiore volti alla formazione continua delle nuove generazioni, rappresenta ancora oggi, per molti giovani, un importante polo attrattivo.
Legnano, nel tempo, si è dimostrata capace di accogliere lavoratori ed imprenditori provenienti da tutta Italia e dal mondo. Anche grazie alla loro esperienza professionale e personale ha saputo creare realtà imprenditoriali volte allo sviluppo continuo. Esempi concreti e ancora oggi indelebili per la loro importanza sono le famiglie Tirinnanzi, Sutermeister, Neglia.
Risulta oggi ancor più fondamentale, già a partire dalla realtà scolastica fino al mondo lavorativo, procedere attivamente verso uno sviluppo internazionale sempre più intenso e coeso. La storia di Legnano ci insegna come, già nel lontano 1176, diversi Comuni seppero unirsi e fondere le proprie forze a sostegno della propria libertà. Allo stesso modo, oggi, prevale la necessità concreta di cooperazione a livello internazionale. A tal fine, durante il mese di febbraio, una delegazione di esponenti dell’amministrazione comunale e della Fondazione Palio sarà a Strasburgo per presentare alle istituzioni europee la nostra città e le sue secolari tradizioni.
Ad avvalorare infine il concetto di cooperazione e condivisione, a fine serata, la proposta del sindaco di Legnano a tuti i cittadini di inviare, attraverso il sito internet del Comune, proposte concrete per le celebrazioni del centenario che andranno ad integrare le iniziative già programmate dall’amministrazione in collaborazione con le principali istituzioni civili e religiose legnanesi.
Un augurio sentito per l’intera cittadinanza perchè l’anno in corso diventi motivo di festa per tutti coloro che amano e vivono concretamente la città di Legnano attraverso un così importante anniversario storico.
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