Amministratori, giovani e anziani accolgono mons. Delpini in visita al Decanato di Legnano
Tre momenti nella giornata di giovedì 11 gennaio hanno aperto la visita pastorale di mons. Mario Delpini: la Fondazione Sant'Erasmo, il comune di Legnano e la parrocchia dei Santi Cornelio e Cipriano a Cerro Maggiore
E’ iniziata oggi, giovedì 11 gennaio, la visita pastorale dell’Arcivescovo al Decanato di Legnano. Come negli altri Decanati, momenti ricorrenti saranno le messe in ogni chiesa parrocchiale, gli incontri con i consigli pastorali, con alcune realtà del territorio e con le famiglie dei ragazzi dell’iniziazione cristiana, la consegna ai nonni della regola di vita e il saluto ai chierichetti.
L’inizio è avvenuto ospite della Fondazione Sant’Erasmo, dell’amministrazione comunale di Legnano, riunita insieme agli amministratori delle altre località del Decanato, della comunità giovanile insieme ai sacerdoti.
Fondazione Sant’Erasmo
Accompagnato da mons. Angelo Cairati, prevosto e decano di Legnano, l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, ha visitato anzitutto la Fondazione Sant’Erasmo accolto dal cappellano don Lodovico Garavaglia, dal consiglio di amministrazione e dal direttore Livio Frigoli.
Agli anziani parole di conforto morale, accompagnate dalla consegna di una immagine che ritrae la Pietà Rondanini, opera che arricchisce il museo del castello sforzesco di Milano: «La Madonna che si sorregge al Cristo deve essere la figura che ci accompagna nei momenti di maggior disagio e difficoltà – ha affermato monsignore -. Viene per tutti il momento in cui pensiamo di non farcela, ecco allora questa immagine che si dà la forza di appoggiarsi a Gesù e andare avanti».
Palazzo comunale di Legnano
Nella Sala Stemmi di Palazzo Malinverni, mons. Delpini è stato accolto da tutti gli amministratori comunali delle località appartenenti al Decanato (Legnano, San Vittore Olona, Rescaldina, Busto Garolfo, Villa Cortese, Cerro Maggiore).
Dopo un intervento del sindaco legnanese Lorenzo Radice, l’arcivescovo ha manifestato soprattutto gratitudine per l’impegno dedicato alla comunità, pur conoscendo bene le difficoltà che si incontrano in località medio-piccole come le nostre, invitando gli amministratori «a essere responsabili del futuro, unendo a una giustificata preoccupazione la lungimiranza e la fiducia nell’avvenire – così mons. Delpini -. Quindi, giusto lavorare in rete ma anche pensare insieme per arrivare a scelte che ci portano a guardare sempre avanti. Così anche con la comunità cristiana, che non deve pretendere nulla, esista una costante sinergia che può far solo bene».
«Il mio grazie all’arcivescovo, oltre che per la Sua presenza nel nostro territorio, va per il richiamo che ha fatto a un valore fondamentale: quello della lungimiranza, ossia la capacità di fare scelte che non inseguano il consenso immediato, ma guardino realmente al bene comune con quel senso di responsabilità verso tutti i nostri cittadini che deve contraddistinguere gli amministratori pubblici – la conclusione del sindaco Radice -. Quello della lungimiranza è un valore ancora più importante oggi, in un momento che -come ha sottolineato il Pontefice- non rappresenta un’epoca di cambiamenti ma un cambiamento d’epoca. L’augurio a Sua Eccellenza è per una visita proficua a contatto con le tante eccellenze e le belle realtà espresse da questo territorio come le tante reti diassociazioni. Benvenuto fra noi».
Incontro con giovani
In serata, a chiusura della giornata inaugurale della visita pastorale, mons. Delpini si è incontrato all’oratorio dei Santi Cornelio e Cipriano a Cerro Maggiore con i sacerdoti e i giovani del Decanato.
Il programma
Sabato 13 gennaio, nel pomeriggio, monsignor Delpini sarà a Cantalupo, nella parrocchia di San Bartolomeo, e a Cerro Maggiore, nella parrocchia dei Santi Cornelio e Cipriano. Domenica 14 gennaio la mattinata sarà dedicata alla parrocchia di San Vittore Martire a San Vittore Olona, il pomeriggio alla Comunità pastorale San Giuseppe che riunisce le parrocchie di Rescalda e Rescaldina.
Martedì 16 gennaio sono in programma il secondo turno dei colloqui con i sacerdoti e l’incontro con l’Assemblea decanale.
Nel fine settimana successivo monsignor Delpini sarà a Legnanello: sabato 20 gennaio, nel pomeriggio, visiterà la parrocchia del Ss Redentore; domenica 21, quelle di Santa Teresa di Gesù Bambino, dei Santi Magi e di San Pietro.
Giovedì 25 gennaio la giornata sarà dedicata all’incontro con alcune realtà del territorio: la scuola cattolica “Tirinnanzi” (elementari, medie e liceo), la scuola cattolica “Barbara Melzi” delle Canossiane (elementari, medie e superiori), le religiose e i religiosi del Decanato (presso il Carmelo di Legnano), alcune realtà caritative e le catechiste (presso l’Oratorio Santa Teresa). Nel tardo pomeriggio toccherà alla parrocchia del Beato Cardinal Ferrari di Legnano, con la visita alla Rsa Mater Orphanorum.
Sabato 27 gennaio, nel pomeriggio, sarà la volta di Villa Cortese, dove la visita comprenderà anche una tappa alla Rsa Casa Famiglia. Domenica 28 gennaio, in mattinata, a Legnano, la visita alla parrocchia dei Santi Martiri Anauniani; nel pomeriggio quella alla parrocchia di San Paolo apostolo.
Sabato 3 febbraio nel pomeriggio, a Legnano l’Arcivescovo visiterà la parrocchia di San Domenico. Domenica 4 febbraio, infine, la conclusione nelle parrocchie di San Magno (in mattinata) e nell’Unità pastorale di Olcella – Busto Garolfo.
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