Un’altra serata di profonda legnanesità con protagonista Giuseppe Calini, promotore di un nuovo volume dedicato alle storie e ai personaggi che in questi ultimi periodi hanno animato le serate nella Sala Blu del Welcome Hotel di Legnano, dove sono passate tante figure straordinarie della vita legnanese, “tutti con un amore in comune, quello per la nostra città”, commenta lo stesso Calini.

La presentazione del secondo volume de “L’incantesimo della nostalgia, storie che rimarranno per sempre”, firmato da Maura Giunta, è prevista giovedì 8 febbraio, alle 21, nella Sala Giare di Villa Jucker, in via Matteotti 3 a Legnano.

Scrive nella prefazione del libro Marco Tajè, direttore del nostro giornale: «Le serate in via Grigna hanno rinnovato un impegno assunto da Calini anni fa, deciso a portare in evidenza le eccellenze cittadine, con un solo
obiettivo: dare spazio alla positività in un periodo in cui si fa quasi a gare nel montare critiche, accentuare polemiche, alzare tensioni. Giuseppe è l’immagine della serenità. Il suo sorriso contagia l’interlocutore, rasserena e rassicura. Con questa premessa, i vari protagonisti delle serate in Sala Blu hanno contribuito direttamente a scrivere queste pagine».

«Ogni serata nella Sala Blu è stata una lezione, un corso di aggiornamento. Lui dice che gli incontri sono davvero finiti. Noi ci auguriamo di no, perchè abbiamo sempre voglia di legnanesità, di imparare ancora da chi Legnano ha contribuito davvero ad amarla e a farla crescere. Giuseppe, ripensaci», l’appello finale del nostro direttore. Sarà ascoltato?

Nella ormai famosa Sala Blu, ricordiamo, sono state raccontate le storie dell’Alberto da Giussano, del grattacielo, del ponte liberty, del castello, del cimitero monumentale, quello che è rimasto del ventennio fascista a Legnano.

Si sono raccontati:
La cartoleria Cremonesi,
la Fonderia Carroccio,
l’enoteca Longo,
l’ottica Gallo,
Sandra Musazzi ci ha raccontato del papà Felice,
Norberto Albertalli,
La modellistica del Carroccio,
Pietro Cozzi e le sue Alfa,
pompe funebri Salmoiraghi, Rebolini,
Franco Bononi e la Famiglia Legnanese,
la gioielleria Sironi,
Giordano Fenocchio, Maurizio Albè, Alberto Destry Destieri,
i Legnanesi con l’omaggio a Ernesto Parini,
la storia del teatro Galleria,
Sergio Allegrini,
Luciano Cassina e i personaggi del Palio, o meglio del Carroccio di Legnano,
Legnanonews,
Max Pisu,
Paolo Heiniger e la “sua” torre di Pisa, l
La ditta Calini,
Giorgio Alisi con i suoi disegni per Quattroruote,
Pier Luigi Dell’ Acqua,
Alberto Landoni,
i sindaci Alberto Centinaio, Giambattista Fratus, Lorenzo Radice,
Giorgio Brun,
Flavio Giranzani e il Cineforum,
Vittorio Prandoni,
Luca Roveda con il caro papà,
Luciana Beretta e il suo amore per la Frascold,
il Giorno,
la Prealpina,
Sempione news,
l’US Legnanese,
l’AC Legnano,
la storia della Franco Tosi,
la storia delle biciclette Legnano,
il Legnano Basket,
la libreria Nuovaterra,
l’Autoricambio,
Giuseppe Scarpa,
i medici che ci hanno curato nel terribile periodo del covid
la Luna nel pozzo,
le Barbara Melzi con Flavio Merlo,
i migliori fotografi di Legnano,
Fossati arredamenti,
De Giovannini