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Il nuovo PGT di Legnano quartiere per quartiere: ecco il rione Mazzafame di domani

A partire da Mazzafame, LegnanoNews approfondirà, quartiere per quartiere, le previsioni del nuovo PGT per dare uno spaccato della Legnano di domani disegnata dallo strumento urbanistico

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Come cambieranno gli 11 quartieri di Legnano con il nuovo piano di governo del territorio adottato a dicembre? A partire da Mazzafame, LegnanoNews approfondirà, rione per rione, le previsioni del nuovo PGT, per dare uno spaccato della Legnano di domani disegnata dallo strumento urbanistico messo in cantiere dall’amministrazione comunale, anche se va detto alcune previsioni hanno solamente carattere orientativo per la progettazione degli interventi che verranno realizzati e sono quindi, per così dire, flessibili.

Poco più di 3 chilometri quadri e circa 5.700 abitanti, quasi il 9% dei quali stranieri, Mazzafame è uno dei cosiddetti quartieri periferici di Legnano, per il quale il piano di governo del territorio ha messo nero su bianco «l’obiettivo di connettere l’intero ambito locale attraverso una serie di percorsi, la riqualificazione di spazi marginali e la valorizzazione degli spazi aperti, al fine di creare una connessione armoniosa tra spazi urbani e aperti, promuovendo la mobilità sostenibile e valorizzando il paesaggio agricolo».

quartieri pgt legnano

Il centro sportivo dell’Amicizia

Per raggiungere l’obiettivo, uno dei tasselli fissati dall’amministrazione comunale nel nuovo PGT è l’ampliamento del centro sportivo dell’Amicizia, che andrà a braccetto con la valorizzazione delle aree verdi e boschive intorno al centro stesso per una riqualificazione complessiva che renda il servizio centrale per tutta la città. L’idea è quella di creare «un nuovo asse verde trasversale che percorrerà via dei Salici, via delle Rose, via dei Ciclamini e via Bottini».

Aree verdi e percorsi ciclo-pedonali

Poi la realizzazione di «veri e propri assi ciclopedonali», soprattutto lungo viale Sabotino e via Menotti – tratto, quest’ultimo, che peraltro rientra anche nel progetto di Bicipolitana – ma anche via Robino, via Fratelli Vigorelli, via delle Rose, via dei Pioppi, via Nazario Sauro, via delle Azalee, via Bottini, via Salmoiraghi, via delle Betulle, via delle Mimose, via della Pace e via Bottini, grazie anche a quanto previsto dai piani attuativi che interessano il territorio di Mazzafame. L’obiettivo è che i percorsi ciclopedonali si congiungano «anche col paesaggio agricolo esistente in modo armonioso tramite portali verso la campagna, come punti di accesso tra il paesaggio urbano e agricolo».

In questa direzione va anche l’ipotesi di valorizzare i percorsi agricoli potenziando la rete di arbusti e progettando nuove sedute e nuovi pannelli informativi lungo il tracciato. Il nuovo PGT pensa anche ad un nuovo ingresso per il Parco Alto Milanese «con percorsi da via delle Betulle, via Edison e via Menotti in prossimità della sede della Contrada Flora», a sua volta «oggetto di futura riqualificazione come nuova centralità per il quartiere». Per farlo l’ipotesi inserita nel nuovo strumento urbanistico è quella di pavimentare l’incrocio tra via della Pace e via Menotti, «ampliando così lo spazio pubblico e creando una nuova piazza e porta d’ingresso per la campagna».

Ampio spazio anche al verde con la previsione di nuove aree verdi in via dei Salici, via delle Rose, via Bottini e via dei Frassini, ma anche in via delle Mimose, in via Menotti, in via della Pace, in via Bottini e in via Novara grazie a quanto previsto dai piani attuativi. Nei piani dell’amministrazione, inoltre, c’è la riqualificazione delle aree verdi esistenti in via dei Ciclamini, in via Nazario Sauro e in via Bottini, la piantumazione di nuovi filari alberati in via dei Ciclamini e in viale Sabotino, e la progettazione di soluzioni verdi per schermare gli edifici a vocazione produttiva e industriale dagli isolati residenziali, soprattutto in via Menotti e via Marzabotto. Tra i progetti, infine, c’è anche quello per nuovi incroci in sicurezza tra via Vigorelli e via Robino e tra viale Sabotino e via Novara.

Ciclabile via Sabotino legnano

Nuove aree commerciali a Mazzafame

A Mazzafame potrebbe arrivare anche una nuova media struttura di vendita tra via Menotti e viale Sabotino, lì dove una volta si trovava la piattaforma ecologica cittadina prima del trasferimento in via Novara. Per la zona il PGT prevede come vocazione principale proprio la destinazione commerciale, e ammette progetti fino ad un massimo di 4.750 metri quadri, anche se va detto che tra i possibili sviluppi ammessi ci sono anche edifici residenziali fino al 20% massimo dell’area, negozi di vicinato, esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, servizi pubblici, uffici e laboratori e strutture ricettive, alberghiere e non.

Una media struttura di vendita – ma solo fino al secondo livello, ovvero fino a 1.500 metri quadri di superficie di vendita – potrebbe arrivare anche nell’area della ex Baratto Legnami di via Novara. Per l’area, in realtà, la destinazione principale prevista dal PGT è quella residenziale, fino ad un massimo del 60% di un progetto che non potrà andare oltre i 4.370 metri quadri; sono però ammessi anche negozi di vicinato, esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, servizi pubblici, uffici e laboratori, strutture ricettive alberghiere e non, e, per l’appunto, medie strutture di vendita.

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Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 10 Gennaio 2024
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