Invitando i giovanissimi studenti dell’Istituto Melzi di Legnano ad entrare nella Caserma di Legnano, in quanto è la casa dei cittadini e non una fortezza, il maggiore Pietro Laghezza alla guida della Compagnia di Legnano è salito in cattedra per parlare della responsabilità penale dei minorenni. E lo ha fatto nella mattina di venerdì 1 dicembre, alla presenza di una settantina di attenti studenti (50 delle terze medie e 20 della quarta liceo). Seduto in aula anche il preside Flavio Merlo e i numerosi insegnati coinvolti nel progetto scolastico sulla legalità organizzato con la collaborazione dell’associazione Libera.

Coinvolgendo in maniera diretta gli studenti il maggiore Laghezza ha analizzato l’art. 98 del codice penale, il quale indica che «è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, aveva compiuto 14 anni ma non ancora i 18, se aveva capacità di intendere e di volere». Non una lezione frontale, ma una chiacchierata amichevole che ha permesso ai ragazzi di entrare in confidenza con il tema ed abbattere le distanze con l’Arma. 

L’incontro rientra nelle attività di prevenzione volute dal maggiore Laghezza per cercare di contrastare sul nascere il fenomeno del degrado giovanile di cui spesso si è parlato in città. In quest’ottica saranno organizzati altri momenti di confronto negli Istituti della città. Proprio perchè, quello che può sembrare una bravata giovanile, come una lite tra gruppi, potrebbe poi sfociare in situazioni ben più complesse sullo sfondo della criminalità. Nel contempo c’è l’intenzione di far comprendere ai giovani cittadini la reale figura del carabiniere: non è solo colui che arresta i cattivi, ma anche una persona con la quale si può parlare e cercare consiglio. Proprio per questo, in più occasioni, il maggiore Laghezza ha ribadito che la Caserma è un luogo aperto e accogliente. Perciò se i giovani studenti legnanesi vorranno incontrare e conoscere meglio il mondo dei carabinieri lo potranno fare in qualsiasi momento. Basterà solo varcare la soglia della Caserma di via Guerciotti per lasciarsi alle spalle ogni timore e capire quanto sia facile entrare nella grande famiglia dell’Arma.