Il rumore dei passi di due cani e il rumore provocato della loro padrona che alle 4.30 di ogni mattina si sveglia per andare al lavoro sono la causa scatenante di un’azione diventata quasi persecutoria e messa in atto da un vicino di casa. Prima l’uso di un fischietto, poi gli insulti ed infine anche una minaccia di morte: «Ti sgozzo».

È una storia raccolta dalla Polizia di Stato di Legnano che ha accolto la denuncia delle vittima: una donna da poco sposata che abita a San Giorgio su Legnano. Il vicino di casa molesto è invece un uomo di 75 anni, denunciato per minacce aggravate.

In questo contesto i poliziotti hanno ricostruito diversi episodi accaduti in passato. Una escalation di eventi: inizialmente il vicino usava un fischietto per segnalare il risveglio della donna e il rumore dei due cani. Poi il 75enne è passato alle offese e alle minacce di morte anche pochi giorni prima del suo matrimonio. La vicenda si è quindi conclusa con l’intervento degli agenti di Legnano.