Venti di guerra e dinamiche locali nel nuovo numero della rivista Polis
Con la pubblicazione anche l'invito allo spettacolo di venerdì 17 al teatro Tirinnanzi per un appello contro la mafia
In questi giorni, è in distribuzione l’ultimo numero della rivista Polis con spazio ad argomenti di carattere internazionale e locale.
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«L’editoriale di questo numero della rivista è dedicato ai venti di guerra che soffiano potenti in varie par ti del mondo. Quanto sta accadendo in Ucraina e in Israele-striscia di Gaza sono tasselli di quella “guerra mondiale diffusa”che papa Francesco va denunciando da tempo. Ci si sente impotenti di fron- te ad eventi bellici di tale portata. Anche i grandi della terra non sembrano capaci di far tacere le armi,così come ONU e UE mostrano tutta la loro fra-gilità.
Continua la nostra inchiesta sui giovani .Questa volta è l’assessore Guido Bragato a illustrare le molte- plici iniziative che l’amministrazione comunale ha messo in campo per favorire momenti di incontro tra giovani. Un panorama ampio e variegato che spazia dalla cultura al tempo libero.
Per restare in ambito locale, alcuni articoli sono dedicati a recenti e importanti decisioni adottate dalla Giunta: un accordo è stato stipulato con le Ferrovie dello Stato per trasformare il vecchio scalo merci della stazione in una Velostazione, cioè un deposito per biciclette a disposizione dei pendolari; un protocollo d’intesa è stato invece siglato con i vertici delle sanità territoriale per avere in comodato gratuito ampi spazi all’interno del vecchio ospedale di via Candiani dove trasferire i servizi sociali comunali. Una iniziativa che permetterà finalmente di creare un polo integrato sanità-sociale.
La Casa della carità ha tagliato il traguardo dei vent’anni di attività e fin dalla nascita è una mano tesa ai bisognosi. Il compleanno ha offerto lo spunto per una riflessione sulla società legnanese, soprattutto sui numerosi poveri che ogni giorno bussano alla porta della Casa».
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