Nella serata di domenica 12 novembre, il teatro Tirinnanzi di Legnano ha ospitato lo spettacolo “Giralamoda”. Uno spettacolo multidisciplinare che mette a nudo la moda e che ha portato a teatro tantissime persone facendo sold out. Lo spettacolo è stato organizzato dal Gruppo di Acquisto Solidare G.A.S.A.Bi.Le (che conta circa 100 famiglie a Legnano e dintorni), in collaborazione con il Comune di Legnano. G.A.S.A.Bi.Le, ha portato sul palco del Tirinnanzi lo spettacolo di Trama Plaza (associazione milanese fondata da Erica Brunetti e Marta Griso), che ha messo in scena l’esibizione.

Lo spettacolo ha visto un susseguirsi di interventi dove, tra performance di danza e monologhi, si sono affrontati diversi temi legati al mondo della moda: dalla sostenibilità al fast fashion, dall’impatto che l’industria della moda ha sul pianeta ai diritti dei lavoratori nel campo dell’industria tessile. Giralamoda è uno spettacolo che ha lo scopo di creare maggiore consapevolezza sui propri acquisti nel campo della moda e invita ad avere un occhio attento non solo sul tema del riciclo di vestiti ma anche sull’importanza del valorizzare i prodotti che rispettano l’ambiente e i diritti dei lavoratori.

«Il nostro intento – dicono le portavoci di G.A.S.A.Bi.Le – è diffondere consapevolezza: siamo felici di aver incontrato sul nostro cammino il progetto di Trama Plaza e che il Comune di Legnano, con il suo contributo, ci abbia permesso di portare nella nostra città questo importante momento di condivisione». Gli attori hanno usato l’arte come mezzo di divulgazione e sensibilizzazione, coinvolgendo il pubblico in tanti momenti con domande e battute.

Presente anche il sindaco di Legnano Lorenzo Radice, che ha aperto la serata ringraziando G.A.S.A.Bi.Le per aver proposto questo spettacolo a Legnano invitando a riflettere tutti i cittadini sul tema della sostenibilità anche in campo tessile. In sala anche tanti studenti e studentesse del mondo della moda, «siete voi il nostro futuro sostenibile» hanno detto le rappresentanti di G.A.S.A.Bi.Le ai ragazzi.

All’uscita, dopo lo spettacolo, erano presenti diversi banchetti di associazioni che operano nel campo della moda con alcuni prodotti artigianali, in esposizione, realizzati nel rispetto dell’ambiente e dei lavoratori coinvolti.