Presentato agli studenti durante la mattinata del 7 novembre nell’aula magna dell’istituto Carlo Dell’Acqua il progetto “Bersi la vita”, promosso dal Rotary Club Parchi Alto Milanese.

«Il Rotary International – ha spiegato durante l’introduzione all’incontro Paolo Tozzo, presidente del Rotary Club promotore – è un’associazione no profit diffusa in tutto il mondo e che conta 35 mila club membri e più di un milione di soci. Siamo professionisti provenienti da vari ambiti, tutti riuniti da un unico obiettivo: mettere a servizio della comunità la nostra esperienza e professionalità per creare pace e benessere». 

«“Bersi la vita” – ha aggiunto – è un progetto al quale tengo molto e che ho personalmente voluto. Avendo due figli vostri coetanei l’argomento è “di casa”».

L’attività ha previsto un momento di teoria sugli effetti dell’alcol in relazione alla sua assunzione prolungata nei soggetti più giovani. Sono stati messi a fuoco i danni che l’alcol provoca a seguito di un consumo eccessivo, soprattutto tra i giovani. Un tentativo più che di disincentivo al consumo, rivolto alla consapevolezza. «L’alcol fa male – ha puntualizzato la rotariana Ernestina Ricotta -. I suoi effetti sono dannosi per l’organismo, specie per il cervello e il fegato. Si deve stare attenti ad assumerlo perché è una sostanza che crea dipendenza e può, nel peggiore dei casi, portare a danni irreversibili».

È stato importante anche soffermarsi sugli effetti dell’alcol alla guida, che come ha comunicato il presidente della commissione progetti d’azione del Rotary Club Andrea Monaci «è la 4° causa di morte in Europa, con speciale ricorrenza di episodi nei weekend».

Un esercizio pratico è poi servito agli studenti come elemento di sperimentazione diretta degli effetti che l’alcol ha sulla percezione della realtà: è stato allestito un percorso da effettuare indossando particolari lenti che alterano la vista simulando la percezione, distinta per i vari gradi alcolemici.