Dopo la crisi nera, finalmente una luce: il Legnano calcio riparte battendo il Piacenza (1-0)
Buona prestazione dei lilla che tornano a vincere dopo un mese e mezzo grazie alla rete di Malagò
Dopo un periodo nero costellato da prestazioni profondamente negative e da un caos societario e tecnico incontrollato, il Legnano torna finalmente a vincere e convincere battendo di misura il Piacenza 6° in classifica. Decisivo il gran goal di Malagò in avvio di ripresa, che premia l’atteggiamento propositivo dei lilla, vicini al vantaggio in diverse occasioni nella prima frazione di gioco e bravi a resistere senza affanni agli attacchi ospiti per tutta la durata della ripresa.
Questa vittoria rilancia i ragazzi di Zattarin, che salgono al 16° posto in classifica a quota 11 punti, ritrovando i 3 punti che mancavano addirittura dal 17 settembre scorso e che ancora non erano arrivati tra le mura amiche del ‘Mari’. Lilla che torneranno in campo domenica 5 novembre in casa del Ponte San Pietro penultimo, un’ottima chance per confermarsi e per dimostrare che questo trionfo non sia stato un fuoco di paglia.
LE FORMAZIONI
Il Legnano si presenta con un 4-4-2 con l’inedito tandem offensivo Mladenovic-Rossi e la linea di metacampo composta da Nunes De Melo, Staffa, Malagò ed Esposito. Davanti al portiere Mazzi, invece, trovano posto Serafini, Severgnini, Becchi e capitan Lomolino.
Gli ospiti, allenati da un grande ex attaccante come Massimo Maccarone, scendono in campo con un propositivo 4-3-3 che vede il tridente Ndiaye-Recino-D’Agostino là davanti, il terzetto di centrocampo Artioli, Andreoli, Gerbaudo e la retroguardia formata da Santella, Silva, Boudouin e Iobi a difendere la porta di Galletti.
PRIMO TEMPO
Avvio di gara abbastanza intenso da parte delle formazioni in campo, entrambe alla ricerca di punti vitali in zone di classifica diametralmente opposte. Sul primo pallone della partita sono gli ospiti a sfiorare subito il goal con il destro di Ndiaye che termina fuori di poco, mentre i lilla rispondono al 4’ con una conclusione piuttosto masticata di Staffa dal limite dell’area.
Molto più importante l’occasione per il Piacenza al 20’, quando Artioli non riesce a trovare l’impatto giusto con il pallone a pochi metri dalla porta, graziando Mazzi che raccoglie agevolmente la sfera. Sul ribaltamento di fronte, contatto dubbio nell’area di rigore ospite, ma Recchia lascia correre e fa esplodere l’ira della panchina e dei tifosi lilla. Passano pochi minuti e stavolta è il Legnano ad andare a centimetri dal vantaggio: cross col contagiri di Lomolino dalla sinistra su cui si avventa Rossi di testa, ma la sua incornata termina fuori di pochissimo sul secondo palo.
I lilla ci sono e al 25’ buttano via un’altra grandissima occasione, gestendo malissimo una situazione di contropiede di 3 vs 2. I minuti passano e i lilla continuano a creare importantissime occasioni da goal. Attorno alla mezz’ora ci si mette anche la sfortuna a negare il goal ai ragazzi di Zattarin, fermati dalla traversa sull’ottimo mancino di De Melo. Al 30’, invece, azione personale di un Esposito molto ispirato, bravo ancora una volta a sgusciare sulla sinistra e ad arrivare all’interno dei 16 metri, ma la sua conclusione sul secondo palo finisce fuori di poco.
Dopo questa fase di forcing dei padroni di casa, il Piacenza riesce a prendere le misure agli attacchi lilla e ricomincia a guadagnare campo, creando qualche timido problema alla retroguardia avversaria soprattutto su palla inattiva. È proprio da situazione da fermo che, allo scadere, Recino sfiora il vantaggio con un ottimo calcio di punizione su cui interviene molto bene Mazzi. Si tratta dell’ultima emozione di un primo tempo piuttosto piacevole, che termina però a reti bianche.
SECONDO TEMPO
Pronti via e, come nella prima frazione di gioco, il Piacenza va vicinissimo al vantaggio: tiro dalla distanza di D’Agostino che si stampa sul palo, sbatte sulla schiena di Mazzi che poi riesce (forse) a smanacciare prima che la palla superi la linea di porta. Un classico “goal fantasma” su cui rimangono diversi dubbi. Il Legnano reagisce subito e lo fa segnando la rete dell’1-0: Malagò riceve palla al limite dell’area, se la sistema sul mancino e spedisce il pallone sotto la traversa, lasciandosi andare a una corsa sfrenata verso la panchina, travolto dall’affetto e dalla carica di compagni e staff.
La partita diventa nervosissima e al 54’ minuto arriva un episodio che cambia radicalmente la partita: Mladenovic e Silva si affrontano a muso duro in mezzo al campo alzando le mani, portando il direttore di gara a sventolare il cartellino rosso a entrambi, lasciando le squadre in 10 uomini ma mantenendo comunque la parità numerica. Da questo momento in poi, cala il ritmo del match, con il Legnano piuttosto bravo a tenere il vantaggio e a tenere lontano il Piacenza dalla porta di Mazzi.
Al 72’ cercano il raddoppio i lilla con l’ottima conclusione di Esposito dalla sinistra che trova l’attenta risposta di Galletti sul primo palo. Rispondono gli ospiti pochi minuti dopo con il piattone destro di Gerbaudo dai 20 metri che sibila a due spanne dal palo alla sinistra di Mazzi. Dopo questo piccolo brivido, la difesa del Legnano chiude ogni spazio non concedendo neanche l’ombra di un’occasione al Piacenza, riuscendo in un paio di situazioni a lanciare Sangaré in campo aperto, ma soprattutto resistendo fino al 95’ e portando a casa 3 punti di un’importanza fondamentale per rilanciare la stagione.
IL TABELLINO
LEGNANO-PIACENZA 1-0
Legnano: Mazzi, Serafini, Lomolino, Staffa, Becchi, Severgnini, De Melo, Malagò, Mladenovic, Rossi (dal 62’ Sangaré), Esposito (dal 90’ De Maso). A disposizione: Pietroluongo, Ruggeri, D’Avanzo, Marchetti, Ferchichi, Territo, Perkovic. Allenatore: Zattarin.
Piacenza: Galletti, Santella, Artioli (dall’88’ Fernando Lopes), Andreoli (dal 57’ Del Dotto), Recino, Gerbaudo, Ndiaye, Iobi (dal 33’ Canale), Silva, D’Agostino, Baudouin (dall’81’ Hrom). A disposizione: Maianti, Tortelli, Russo, Betton, Chiricosta. Allenatore: Maccarone.
Arbitro: Recchia di Brindisi
Marcatori: Malagò 50’ (L).
Ammoniti: Del Rocco (P).
Espulsi: Silva (P), Mladenovic (L).
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.