Internazionali d’Italia di taekwondo 2023, scorpacciata di medaglie per l’Olimpic di Legnano
L'olimpic taekwondo “Valerio Spinosa” conquista l'argento nella competizione europea di combattimento e il bronzo in quella di forme
Gli atleti dell’Olimpic Taekwondo di Legnano, ricordando il loro Maestro Valerio Spinosa scomparso il 18 dicembre scorso alla giovane età di 41 anni dopo una terribile malattia, reduci dalla vittoria del trofeo nazionale intitolato proprio al loro maestro, sono saliti sul podio agli ultimi campionati internazionali di taekwondo che si sono svolti il 21 e 22 ottobre al Palabisterzo di Busto Arsizio, in via Ferrini.
Quasi 400 atleti europei hanno partecipato all’evento, organizzato da Endas e dall’organizzazione Soong Moo Kwan Europa.
Ben 16 atleti dell’Asd legnanese sono saliti sul podio nelle gare di forme di sabato 21, conquistando 7 ori (con Roccato Davide, Valassina Andrea, Lippolis Eduardo, Somaggio Federico, Raimondi Alice, Roccato Nicolò, Marastoni Giacomo), 6 argenti (con Copertino Fabio, Granaci Aliona, Barbato Giulia, Pedrani Leonardo, Kwak Teo, Cerminara Alessandro) e 3 bronzi (con Locci Gabriele, Bacchetta Greta, Kwak Dani), regalando all’Olimpic il terzo posto nella classifica europea delle società.
Incetta di medaglie anche domenica 22 nei combattimenti, in cui gli atleti dell’associazione di Legnano, dopo una giornata estenuante, hanno conquistato 5 ori (con Locci Gabriele, Cuviello Manuele, Mohamed Ndiaye, Cerminara Alessandro, Fabiano Edoardo), 3 argenti (con Bozzi Nicole, Roccato Nicolò, Bongarzone Roberto) e 1 bronzo (con La Spada Antonio), portando l’Olimpic TKD Valerio Spinosa sul secondo gradino più alto d’Europa, dietro alla squadra irlandese e davanti a quella francese.
«Stiamo scrivendo una meravigliosa favola di sport, di amore e di memoria – precisa Vincenzo Spinosa, tecnico e presidente dell’associazione legnanese -. Riaprire la nostra palestra dopo la scomparsa di Valerio sembrava quasi impossibile, ma il suo esempio di coraggio e forza, unitamente ai valori che il nostro gruppo ha sempre condiviso, ci hanno unito ancora di più e ci stanno facendo miracolosamente vivere il taekwondo, che è uno sport individuale, come disciplina di squadra, in cui ognuno si sente parte di qualcosa di più grande e di più importante».
«Mio fratello – continua Vincenzo – ci ha lasciato un patrimonio immenso: la forza di non rinunciare mai a vivere, anche quando si è condannati da una malattia inesorabile… di rialzarsi comunque e sempre, fino all’ultima campana (così diceva lui), cercando di non perdere mai il sorriso per le persone che amiamo. Il suo ricordo ci impone di crescere innanzitutto come uomini e poi come atleti, e credo che i traguardi che abbiamo conseguito nelle ultime competizioni siano espressione di questa crescita. Colgo l’occasione per comunicare sin da ora che l’amministrazione comunale di Legnano mi ha confermato la disponibilità del PalaKnights per l’11 e il 12 maggio 2024, date in cui organizzeremo il secondo memorial intitolato a Valerio. Per noi sará ovviamente un evento speciale e confidiamo che la prossima edizione possa ospitare, con l’invito che rivolgeremo anche ad altre associazioni sportive europee, un numero molto alto di atleti».
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