Si sperava potesse essere la gara della ripartenza, ma la partita in casa della Clivense penultima in classifica diventa l’ennesima conferma della crisi nera del Legnano. I lilla crollano 4-1 sul campo della formazione veneta e sprofondano all’ultimo posto, facendosi superare anche dagli avversari di giornata. Vano anche il supporto dei boys lilla, accorsi numerosi in occasione di questa trasferta in segno di rispetto per la maglia, come recitato dallo striscione esibito fin dal fischio d’inizio.

Una prestazione decisamente negativa per i ragazzi di mister Zattarin, che di fatto scendono in campo solamente per quei 10 minuti che separano la rete del momentaneo 1-3 di Rossi e quella del definitivo 4-1 di Leso, riuscendo a sbagliare anche un calcio di rigore che avrebbe riaperto tutto con Mladenovic. Il terzo allenatore di questa sciagurata stagione del Legnano avrà pochissimo tempo a disposizione per lavorare sulle evidenti lacune dei suoi, poiché si torna in campo già mercoledì 1 novembre, quando i lilla ospiteranno al Mari il Piacenza 6° in classifica.

LE FORMAZIONI

Padroni di casa che scendono in campo con un 4-3-1-2 che vede il tandem Stancic-Guidone ispirato da Venitucci. Cerniera di centrocampo a 3 formata invece da Cisse, Romano e Danieli, con la porta di Saccon difesa da Montolli, Momodu, Bragagnolo e Kocic.

Zattarin schiera i suoi con un 4-4-2, puntando sulla coppia d’attacco Perkovic-Sangaré, supportati sulle fasce da Esposito sulla sinistra e da Serafini dal lato opposto. In mediana spazio a Marchetti e Malagò, mentre la linea difensiva è composta da Franco, Becchi, Severgnini e Lomolino.

PRIMO TEMPO

Il primo squillo della partita è del Legnano, con Perkovic che al 3’ minuto si coordina bene per calciare all’altezza dell’angolo sinistro dell’area di rigore ospite, mandando il pallone a pochi centimetri dal primo palo. La risposta della Clivense arriva al 24’ ed è subito concreta: angolo dalla sinistra che la difesa lilla libera malamente, facendo finire la sfera sul destro di Venitucci che spara al volo e fulmina Pietroluongo con un diagonale che passa in mezzo a diverse maglie e si insacca all’angolino.

Il Legnano prova a reagire qualche minuto più tardi con Sangaré, ma la sua conclusione dal limite dell’area è lenta e centrale, così come la battuta mancina di Marchetti una decina di minuti più tardi. Gli ospiti faticano maledettamente a costruire azioni manovrate palla al piede e dimostrano inoltre un certo nervosismo, commettendo diversi falli piuttosto evitabili che concedono ottime chance da palla inattiva ai veneti.

L’intervento irregolare per eccellenza lo commette invece Franco, che al 35’ sgambetta Guidone in area, consentendo allo stesso capitano dei padroni di casa di presentarsi dal dischetto e raddoppiare il vantaggio per i suoi con una battuta angolatissima sulla quale Pietroluongo non può fare nulla.

I lilla sono completamente spenti, senza idee e qualità, lasciata ancora una volta in panchina. La carenza di pulizia tecnica si palesa ancora una volta al 40’ minuto, quando un errore fatale in fase di impostazione regala ai padroni di casa la palla del 3-0: palla persa da Marchetti sul pressing di Venitucci che porta palla fino al limite dell’area e la piazza all’angolino con il piattone destro, mandando i titoli di coda sul match quando non è ancora terminata la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO

In avvio di ripresa i boys lilla cercano di dare una scossa alla squadra scegliendo però i modi sbagliati, lanciando dei fumogeni a ridosso del terreno di gioco. Il gesto dei tifosi ospiti però non genera alcuna reazione nei giocatori in campo, completamente sfiduciati e impalpabili. La Clivense va quindi a nozze, gestendo in scioltezza il vantaggio e non rischiando mai sui velleitari attacchi del Legnano.

Quando la partita sembra ormai in ghiaccio per i padroni di casa, al 76’ la riapre all’improvviso il Legnano con il destro del neo entrato Rossi, lesto a raccogliere un pallone vagante in mezzo all’area e a spedirlo in fondo al sacco. La rete di Rossi accende sorprendentemente il Legnano, completamente avulso per tutta la partita fino a questo momento e che 2 minuti più tardi ha la grandissima occasione di riaprire veramente la partita: contatto falloso all’interno dell’area della Clivense, con Palmieri che concede calcio di rigore ai lilla, ma Mladenovic si fa ipnotizzare da Saccon, buttando via una chance incredibile per rifare sotto i suoi.

I lilla ci riprovano e sfiorano nuovamente il goal a 5 minuti dal termine, con Saccon ancora una volta decisivo sulla conclusione di Esposito dal limite dell’area. I ragazzi di Zattarin si sbilanciano in avanti alla ricerca della rete che riaprirebbe la partita, ma crollano definitivamente all’88’ quando Leso segna la rete del 4-1 concludendo al meglio un’azione di contropiede condotta da Osorio.

IL TABELLINO

CLIVENSE-LEGNANO 4-1
Clivense: Saccon, Bragagnolo, Romano, Venitucci (dal 67’ Osorio), Guidone (dall’87’ Leso), Montolli, Danieli (dal 73’ Martone), Kocic (dal 62’ Florio), Stancic (dal 58’ Colferai), Momodu, Cisse. A disposizione: Pavoni, Poletto, Zuddas, Cordioli. Allenatore: Allegretti.
Legnano: Pietroluongo, Franco (dal 46’ De Melo), Lomolino, Marchetti (dal 46’ Staffa), Becchi, Severgnini, Serafini, Malagò, Perkovic (dal 73’ Mladenovic), Esposito, Sangaré (dal 56’ Rossi). A disposizione: Laukzemis Ruggeri, D’Avanzo, Ferchichi, Todaj. Allenatore: Zattarin.
Arbitro: Palmieri di Avellino.
Marcatori: Venitucci 24’, 40’ (C), Guidone (p) 35’ (C), Rossi 76’ (L), Leso 88’ (C).
Ammoniti: Guidone (C), Marchetti (L), Stancic (C), Kocic (C), Becchi (L), Momodu (C), Severgnini (L).